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Uno strepitoso Gianmarco Agostini vince il primo trofeo “Val di Campo” andato in scena al Bozzone di Vetulonia
Uno strepitoso Gianmarco Agostini vince il primo trofeo “Val di Campo” andato in scena mercoledì pomeriggio al Bozzone di Vetulonia, interrompendo così il tris di vittorie del castiglionese Adriano Nocciolini ottenute nelle ultime gara infrasettimanali. La manifestazione di ciclismo amatoriale è stata organizzata dal Marathon Bike, Uisp e Avis Grosseto , con il patrocinio del Comune di Castiglione della Pescaia e Provincia di Grosseto, supportata dà Banca Tema e dalla carrozzeria Car Senter. Cala il sipario sull’ultima gara organizzata nel ciclismo dal Marathon Bike di quest’anno, con la strepitosa volata del fortissimo atleta di Castelfranco Veneto che gli ha permesso di arrivare a braccia alzate sul traguardo posto in località Paesetto dopo 65 chilometri di corsa. Il più volte campione italiano Agostini, con un palmares decisamente importante dove spicca la partecipazione alle Olimpiadi di Barcellona, ha regolato una quindicina di corridori dei 61 che si sono presentati al via tra i quali i campioni Andrea Tafi e l’ex calciatore della Juventus, Fabrizio Ravanelli. Il percorso prevedeva sette giri sotto gli abitati di Buriano e Vetulonia. Entrando nel merito della corsa, protagonisti della gara sono stati senza ombra di dubbio Alessio Minelli e Dini Diego. Infatti sono stati proprio loro che al culmine del secondo giro a promuovere la fuga più importante. Nonostante l’accordo totale tra i tre fuggitivi, (dentro alla fuga anche Federico Del Guasta) sulla spinta soprattutto di Andrea Tafi e il vincitore Agostini i tre a 18 chilometri dall’arrivo venivano ripresi da una quindicina di corridori con dentro, oltre ai nominati Tafi e Agostini, Sergio Zaottini, Federico Bartalucci, Stefano Degl’Innocenti, Michele Scalabrelli, Enzo Rossi, Fabio Alberi, Vincenzo Rigirozzo, Lucio Margheriti, Cesare Marocco, e Fabio Orcame. Una volata imperiosa (foto Roberto Malarby) come detto del “killer”, così viene chiamato da queste parti, tesserato con la squadra di Treviso Spinacè Zaghis, non lasciava scampo ai compagni di fuga. Questi i vincitori delle rispettive categorie: Federico Bartalucci, Alessio Minelli, Fabio Orcame, Sergio Zaottini, Vincenzo Rigirozzo, Fabio Alberi, Massimo Sottili, e Massimo Lari.