Calcio
Il punto dopo la 5° giornata in Prima Categoria: buon avvio per le squadre grossetane, Albinia e Aurora su tutte
CERTEZZA ALBINIA, BUNKER AURORA PITIGLIANO. E ARGENTARIO, MASSA VALPIANA E MANCIANO RISALGONO…Tempo di primi mini(bilanci) in Prima Categoria, con 1/3 del girone di andata che si è concluso. Uno spicchio di stagione complessivamente positivo per le squadre grossetane, con differenze al momento abbastanza spiccate però. La garanzia è rappresentata da un Albinia che prosegue nel proprio percorso netto, affidandosi alle capacità balistiche di un giocatore come Angelini che è evidentemente un lusso per la categoria, insieme a molti dei suoi compagni: le cinque vittorie consecutive assumono un peso specifico particolare perché tre di esse vengono da trasferte in terra senese ad alto coefficiente di difficoltà. La strada tracciata è quella giusta, serve ora dare continuità e rimanere con i piedi per terra, ma un timoniere esperto e vincente come Tommasi sa come si gestiscono queste situazioni. Dietro, è l’Aurora Pitigliano a candidarsi come rivale più credibile: i ragazzi di Antolovic, dopo il rocambolesco gol di Vannuzzi del Ponte d’Arbia alla prima giornata, stanno mantenendo inviolata da più di 400 minuti la porta di Castra, incamerando il quarto 1 a 0 consecutivo. E si sa come, in un’ottica di lungo periodo, sia fondamentale basarsi su una fase difensiva di livello.. Nel complesso anche le altre squadre grossetane stanno facendo bene: l’Argentario, dopo i soliti tentennamenti iniziali, ha ritrovato uomini e continuità di risultati e l’ingresso, seppur al momento platonico, in zona playoff sta lì a dimostrarlo. Il Manciano torna prepotentemente in carreggiata con il successo all’ultimo tuffo di Scarlino grazie ai rigori di Di Chiara: tre punti importanti per la truppa di Pallassini, ma questo non deve fiaccare morale e possibilità di uno Scarlino dal potenziale enorme. Boccata d’ossigeno convincente anche per il Massa Valpiana che si affida al tandem offensivo Athos Ferretti-Monterisi per riprendere slancio in una stagione in cui vuole essere grande protagonista. Purtroppo le cattive notizie vengono dalle due neopromosse Sorano e Caldana, appaiate all’ultimo posto: il salto di categoria deve ancora essere assimilato e magari un pizzico di fortuna in più in certe situazioni avrebbe permesso una classifica e una tranquillità maggiori, ma c’è ancora tutto il tempo di risistemarsi in carreggiata e risalire la china. Tra le senesi, bene Fonte Belverde e Pienza, mentre sorprende il terzo ko del San Miniato.