Il punto dopo la 4° giornata in Prima Categoria: tre grossetane sul podio, ma occhio all’Amiata.

ALBINIA DI RIMONTA, NUVOLA 3 GOL-9 PUNTI, LO SCARLINO NELLE ZONE NOBILI. E L’ARGENTARIO RISALE…
Il quarto turno di Prima Categoria è stato sicuramente molto positivo per le compagini grossetane: se si esclude Massa Valpiana e Manciano, impegnate in incontri “intraprovincia”, tutte le altre squadre sono andate a bersaglio, con successi anche molto importanti. L’Albinia inanella la quarta vittoria (sei con la coppa) in altrettante gare, tre punti sudati e difficili al cospetto di una squadra costruita per la vetta come il Torrenieri. I rossoblù, subìto lo svantaggio da Kokora, non si sono scomposti e con il solito Angelini hanno effettuato il sorpasso proprio nelle battute finali. Alle spalle dei ragazzi di Tommasi continua a crescere l’Auroa Pitigliano, ora seconda in solitaria dopo aver sbancato il “Niccolai”.

Fari puntati sul bomber Nuvola, che, dopo aver steccato nella gara inaugurale con il Ponte d’Arbia fallendo un penalty, ha dimostrato tutte le sue doti e la sua efficacia, ottenendo 9 punti con le sue tre reti segnate: per ora, il massimo possibile della resa. Sul gradino più basso del podio c’è ora lo Scarlino, che riesce a spuntarla nella pazza gara di Gracciano, con il gol nel secondo tempo di Zaccariello, dopo che la prima frazione si era chiusa sul 3 a 3.

Il parco di giocatori offensivi a disposizione di mister Cinelli è profondo e di qualità, e quando gira come nell’ultimo impegno è davvero uno spettacolo per gli occhi. Il risultato più importante della giornata è però quello dell’Argentario che concretizza i progressi visti nelle ultime settimane sbancando l”Elmi” di Massa Valpiana e facendo un bel balzo in classifica: qualche problemino da risolvere per i padroni di casa, mentre Schiano e compagni, con la rosa ora quasi al completo, possono tornare a recitare un ruolo da protagonista.

Da segnalare anche la voglia e la tenacia di Caldana e Sorano che ottengono un punto ciascuno contro due squadre di rango come Fonte Belverde e Pienza. Il ghiaccio è ora rotto, l’impatto con la categoria si è fatto sentire, ma c’è ora tutto il tempo e la fiducia per risalire. Tra le senesi grande risalto per l’Amiata, autrice di una partenza davvero incoraggiante: tolto il ko con l’Albinia, dove comunque gli amaranto hanno disputato una buona prestazione, il team di Lorenzo Coppi è sempre andata a punti con una squadra che ha effettuato pochi ritocchi ma che è cresciuta molto: il poker rifilato al San Miniato è davvero da grande squadra.