Calcio
Pianese, buona gara ma è la Juventus under 23 a passare: decide il rigore di Lanini.
PIANESE – JUVENTUS UNDER 23 0 – 1
PIANESE (4-3-1-2): Vitali 5; Cason 6 (36’ st Regoli sv), Dierna 6, Gagliardi 6.5, Seminara 6; Bianchi 6 (27’ st Rinaldini sv), Simeoni 5.5, G. Benedetti 6; Catanese 6; Udoh 6 (18’ st Lo. Benedetti 5.5), Montaperto 5 (27’ st Carannante sv). In panchina: Fontana, Sarini, Ambrogio, Vavassori, Zagaria, Fortuni, Tampwo. Allenatore: Marco Masi 6.
JUVENTUS U23 (4-2-3-1): Loria 6.5; Oliveira Rosa 6, Alcibiade 6.5, Coccolo 6, Beruatto 6.5; Clemenza 6 (18’ st Lanini 6.5), Toure 6; Portanova 6.5 (19’ st Peeters 6), Ahn 5.5 (32’ st Beltrame), Olivieri 6.5 (42’ st Zanimacchia ); Mota Carvalho 6. In panchina: Nocchi, Siano, Muratore, Mule, Rafia, Frabotta, Delli Carri, Gerbi. Allenatore: Fabio Pecchia 6,5.
ARBITRO: Repace di Perugia, coadiuvato dagli assistenti Buonocore di Marsala e Rondino di Piacenza.
RETE: 24’ st (rig.) Lanini.
NOTE: giornata calda, terreno asciutto. Spettatori paganti 381 per un incasso di 2930 Euro. Espulso Vitali a fine partita per proteste. Ammoniti Clemenza, Dierna, Vitali. Angoli 8 – 4 per la Pianese, concessi 0’ + 5’ di recupero.
GROSSETO. Una buona Pianese è costretta al ko interno (0-1) contro la Juventus under 23, che vìola lo Zecchini grazie al calcio di rigore di Lanini a metà ripresa. Calcio di rigore scaturito, proprio come con l’Alessandria, da un grave errore della difesa di casa.
Primo tempo giocato a viso aperto dalle due formazioni, con la Juventus U23 che si fa preferire per impostazione e fraseggio, ma anche la Pianese gioca bene le sue armi, con attenzione ai particolari e possibilità di pungere in avanti. Ne deriva una frazione piacevole, con azioni da una parte e dall’altra. Al 10’, punizione da posizione laterale di Bianchi, stacco di testa di Dierna che chiama alla deviazione in corner Loria. Risponde la Juve al 14’: cross di Olivieri, testa di Portanova con la palla che termina alta sulla traversa. Ancora Juventus pericolosa al 21’ con la percussione di Olivieri sulla destra, diagonale insidioso su cui Vitali si allunga e devia in angolo. La Pianese però e viva e due minuti più tardi, da azione di calcio d’angolo, Bianchi crossa basso per l’accorrente Simeoni: la conclusione del centrocampista da buona posizione non inquadra però la porta. La Juventus cerca di prendere in mano il pallino del gioco e, intorno alla mezz’ora, dopo un’azione manovrata, la palla arriva a Portanova che, di testa, fa da sponda per l’accorrente Olivieri: palla però spedita alta dal numero 11. La Juve cerca il gioco ma lascia anche varchi alle ripartenze pianesi: al 43’ contropiede veloce orchestrato da Giacomo Benedetti e Catanese, la sfera, dopo il tocco di Rosa, arriva comunque sui piedi di Montaperto che però sparacchia malamente a lato. Si va così al riposo con le squadre sempre bloccate sullo 0 a 0.
Pianese subito pericolosissima appena rientrata dagli spogliatoi: Bianchi addomestica una respinta della difesa e scaglia un bolide verso la porta, la palla sibila vicino al palo a Loria battuto. E il team di Masi pigia ancora sull’acceleratore al 3’, con l’incornata di Dierna che chiama agli straordinari un reattivo Loria. Ancora Pianese pericolosa con il break di Giacomo Benedetti a centrocampo che poi serve sulla corsa Montaperto, il cui tiro però si perde alto sulla traversa. La reazione della Juventus arriva al quarto d’ora, su punizione insidiosa di Clemenza che chiama alla parata in due tempi Vitali. Poi, in un momento di stanca della partita, arriva il patatrac della Pianese, con Vitali che tentenna troppo nel disfarsi della sfera, Olivieri ne contra il rinvio con Mota Carvalho che si avventa sul rimpallo: lo stesso Vitali interviene sull’attaccante in modo falloso a giudizio del direttore di gara. Lanini si incarica della battuta timbrando il vantaggio ospite. Il gol ha l’effetto di stappare la gara, con la reazione rabbiosa dei bianconeri che però lascia molto campo alle veloci ripartenze juventine che creano però solo i presupposti del raddoppio con Olivieri e Beruatto, il cui tiro trova la respinta di Vitali. Nel finale, la Juventus riesce a gestire bene il giro palla anche grazie alle forze fresche subentrate dalla panchina, mentre la Pianese ci prova fino alla fine con i tentativi di Rinaldini e Dierna: un vero peccato perché i ragazzi di Masi non meritavano di uscire a mani vuote da questo incontro.
Forza Juventus