Grosseto Calcio
Cardillo (Albalonga) a Gs: “Col Grosseto sarà una bella partita. Possibile qualsiasi risultato. I numeri parlano chiaro”
Grosseto In vista del match di domenica tra Albalonga e Grosseto, abbiamo raggiunto telefonicamente l’attaccante dei castellani, Andrea “Ciccio” Cardillo, romano, classe ’92, il quale fino ad oggi ha disputato una carriera inferiore alle proprie possibilità, frenato soprattutto da ripetuti infortuni. Parliamo di un giocatore che se sta bene ha confidenza col gol, basti pensare che con la maglia del Flaminia ha segnato 24 reti in 53 presenze, mentre con quella del Trastevere ne ha siglate 23 in 61 partite. Nel complesso, in Serie D il giocatore ha segnato 46 reti in 118 presenze (vestendo anche le maglie di Rieti e Racing Fondi). Cardillo non è un giocatore sconosciuto ai tifosi biancorossi, perché l’hanno già visto all’opera contro l’Effeci di Pincione nella debacle biancorossa di Civita Castellana. Quel giorno (13 dicembre 2015, Serie D girone G), il Grifone, primo in classifica, è stato battuto con un secco 3 a 0 dai civitonici (qui il video) e il gol del raddoppio è stato siglato proprio da Cardillo (il primo, invece, da Giustarini, nativo di Roccalbegna, ndr). Dunque, domenica, ad Albano Laziale, il bravo attaccante tornerà a sfidare il Grosseto in un match che metterà a confronto le prime due della classifica e che, già solo per questo, si preannuncia interessante.
Allora, “Ciccio”, sei pronto per la sfida di domenica?
<<Beh, sì, dai, anche se ho saltato la trasferta ad Agliana per un piccolo problema fisico e sto rientrando con il gruppo proprio in vista della partita di domenica prossima>>.
Domenica ad Agliana quanto siete mancati tu e Louzada all’Albalonga?
<<Beh, contro l’Aglianese è stata una partita difficile, perché affrontavamo una squadra in salute. Tuttavia, nel reparto offensivo siamo tanti e tutti di ottima qualità. Quindi, chi ha giocato ha dato il suo contributo. Insomma, un punto fuori casa che ha mosso la classifica>>.
Era ed è negli obiettivi societari partire così forte ed essere protagonisti del girone E?
<<Ti dico la verità: l’Albalonga di quest’anno e una squadra del tutto nuova. I nostri dirigenti hanno fatto un ottimo mercato portando giocatori importanti e abbassando il livello di età. Reputo che siamo una squadra costruita per fare bene, ma senza porci obiettivi. Il girone E è del tutto nuovo e non conosciamo le sue insidie, almeno inizialmente>>.
Serie D girone G 2015-16, Flaminia-Fc Grosseto 3 a 0. Rete del 2 a 0 di un certo Cardillo… Che ricordi hai di quel giorno?
<<Quella giornata resta senz’altro una delle più belle di quei due anni a Civita Castellana. Tornavo da un infortunio e ricordo ancora la gioia dopo il mio gol. D’altronde, Grosseto era ed è una piazza importante ed e sempre bello vincere partite così di spessore>>.
Intanto, l’Effeci di Pincione non esiste più. Ora c’è la storica Unione Sportiva Grosseto. Ti attendevi il Grifone protagonista?
<<Grosseto per tradizione deve essere una squadra in grado di provare a primeggiare sempre, soprattutto nei dilettanti… Quindi non mi meraviglia vederla lassù. Sono sincero, però, se ti dico che conosco poco del Grifone attuale, ma con mister Venturi prepareremo al meglio la partita per conoscere tutti i punti di forza e di debolezza dei biancorossi>>.
Che partita ti immagini?
<<Credo che sarà una partita giocata a viso aperto, dove potrà uscire qualsiasi risultato. D’altronde, si affrontano le prime due in classifica, due squadre in salute dove i numeri parlano chiaro. In altre parole, penso proprio che sarà una bella partita>>.
Nel salutarti, mi congedo da te chiedendoti cosa ti manca per fare il grande salto, visto che tanto con la Flaminia che col Trastevere hai fatto bene.
<<In questi anni qualche problema fisico di troppo mi ha sempre costretto a fermarmi nei momenti migliori. Per tale motivo il mio obiettivo principale è quello di riuscire a giocare in modo continuo. Non nego, però, che spero che questa sia la stagione giusta per fare il salto di qualità come giocatore>>.