Calcio
Gs, testata libera, indipendente e a libro paga di nessuno
“Da quando, nel lontano giugno 2011, è nato il progetto Grosseto Sport, con i nostri soci fondatori abbiamo voluto mettere come elementi cardini del nostro lavoro la trasparenza, la libertà d’opinione e l’indipendenza. Presupposti che hanno costituito il dna di Gs nell’arco degli anni e che, a volte, ci sono costati cari. Ricordo le denunce fatteci dall’Fc Grosseto (naturalmente archiviate), che oggi rappresentano delle vere e proprie medaglie di cui andare fieri. Infatti, quando tutti si erano allineati a quella proprietà, siamo stati l’unica testata giornalistica ad avanzare titubanze e dubbi sul futuro prossimo col disastro poi verificatosi nel giro di pochi mesi, ma ricordo anche quando Camilli al nostro vice direttore vietò per una stagione intera l’ingresso al “Carlo Zecchini”, tanto per citare alcune situazioni.
È la nostra storia, quella di Grosseto Sport. Un gruppo di giornalisti che svolge in maniera professionale sul campo tutti i giorni il proprio lavoro e lo fa con la massima libertà, non facendosi dettare agende, incontri o presenze da nessuno.
Lo facciamo con passione, togliendo tempo libero alle nostre famiglie, ricevendo solamente rimborsi spese effettivamente sostenuti. Insomma, non riceviamo uno stipendio e non siamo certamente a libro paga di nessuno se non di noi stessi; anzi, spesso ci autofinanziamo in maniera indiretta comprando di tasca nostra strumentazione o altro per migliorare il nostro servizio offertovi gratuitamente.
Infatti, mi piace ricordare sempre che se da una parte i nostri sponsor principali sono legati a imprenditori spesso vicini al mondo dello sport, per loro l’unico vantaggio è quello di aver un ritorno a livello pubblicitario, ma non per questo la stampa a proprio favore. Insomma, chi fa pubblicità su Gs deve farla e la fa solo per motivi commerciali, altrimenti, se qualcuno pensa o pensasse di comprarci con un banner o uno spot può e potrà rivolgersi altrove, perché noi non siamo in vendita.
Insomma, mi e ci piace ribadire che svolgiamo il nostro operato in maniera pulita, senza tornaconti personali, senza chiedere soldi pubblici, ma solo con le nostre forze e camminando sulle nostre gambe. È proprio la libertà d’opinione la cosa che non si può comprare di GrossetoSport e che ci ha reso unici nel nostro progetto editoriale.
Quello che diciamo da anni è che Gs è una testata a disposizione di tutti, utenti e società, che devono utilizzarla a proprio favore per comunicati, notizie e quanto altro. Siamo stati spesso vicino e a difesa delle squadre della nostra provincia per tutelare i loro diritti, così come abbiamo dato e diamo supporto d’informazione tecnica o di risonanza mediatica. Siamo stati gli unici, ad esempio, a spiegare, dati alla mano, perché eravamo convinti che Camilli avrebbe vinto (come poi avvenuto) il processo sportivo e allora abbiamo sostenuto con convinzione le istanze della vecchia Us Grosseto.
Tutto questo per dirvi che Grosseto Sport è uno strumento di tutti voi sportivi e come tale deve essere letto, percepito e interpretato”
”
Io Fabio per l’acidità di stomaco prendo l’omeprazolo
Fabio continuate così, perché saremo in tanti ad’elogiarvi, ed’altretanti a criticarvi, io ho sempre detto per fortuna che ci siete, buon lavoro