Follonica Gavorrano
Vanni a Gs: “Sarei rimasto a Grosseto. Ora col Follonica Gavorrano lotterò per la C. I tifosi grossetani mi hanno commosso”
Cecina (Li) Giacomo Vanni, ex-attaccante grossetano, ieri è stato annunciato ufficialmente dall’Us Follonica Gavorrano. Un rinforzo di lusso per la già forte rosa rosso-bianco-azzurra che punta dritta alla C. La punta cecinese, classe 1986, pur in poco tempo, ha lasciato una bel ricordo di sé a Grosseto, ma ormai è un avversario del quale i difensori biancorossi dovranno tener conto quando si giocherà il derby maremmano in Serie D.
Allora, Giacomo, sei ufficialmente un giocatore dell’ambiziosissimo Follonica Gavorrano. Che trattativa è stata?
<<È stata una trattativa facile. I contatti sono iniziati circa due settimane fa. Ho voluto solo capire se ci fosse la possibilità di questo accordo. Tra l’altro, a me torna bene anche a livello logistico, perché allenandoci a Follonica sarò solo a mezz’ora da casa. Mettici, poi, che arrivo in un club ambizioso e che ritrovo la D e così, come puoi capire, il quadro è completo>>.
Speravi di rimanere nel Grosseto?
<<Ti dico la verità, sì. Questo perché quando sono venuto a Grosseto ho preso accordi verbali per un anno e mezzo. Ho sposato subito il progetto Grosseto e ho fatto capire più volte la mia volontà di restare, ma alla fine il club ha fatto scelte diverse. Capita>>.
Il club biancorosso ha mai provato a trattenerti?
<<Diciamo che ho ricevuto due telefonate. La prima è stata di Simone Ceri, mentre l’altra di Mario Ceri. Tuttavia, chi mi avrebbe trattenuto con maggior convinzione è Simone>>.
Il ricordo più bello e quello più brutto della tua breve, ma intensa, avventura biancorossa?
<<Quello più brutto è sicuramente legato al mio grave infortunio proprio nel giorno della vittoria del campionato. Il ricordo più bello, invece, è legato all’affetto che la città di Grosseto, i tifosi biancorossi e la gente comune mi hanno mostrato. Sono state sensazioni fortissime che mi porto e mi porterò dentro. Sono una persona che crede nei valori autentici e la dimostrazione di affetto ricevuta mi ha emozionato. D’altronde, nel calcio ci sono tanti calciatori forti, ma non tutti sono uomini veri. Mi reputo un uomo vero e non mi vergogno dei miei sentimenti. Certi gesti e determinati valori sono impagabili>>.
Credi che le toscane saranno tutte insieme o verranno divise?
<<Sì. Credo e spero che rimarranno tutte insieme, in un girone con le umbre>>.
Cosa ti ha convinto del progetto Follonica Gavorrano?
<<Oltre alle cose che ti ho detto a inizio intervista, è innegabile che in questo momento, venendo meno una società come il Ponsacco, Follonica e Prato siano le realtà più belle tra le toscane di serie D>>.
Insomma, Follonica Gavorrano e Prato favorite d’obbligo per la promozione in C?
<<Credo di sì. Per quello che ci riguarda, è innegabile che il dg Vetrini abbia allestito una squadra davvero importante. Abbiamo tante soluzioni, anche davanti. Sono contento, poi, perché ritroverò Brega e Lamioni. Permettimi, poi, di chiudere ringranziando dal più profondo del cuore gli ultras e tutti i tifosi grossetani. Mi hanno fatto sempre sentire uno di loro e li saluto con grande affetto>>.
Ciao Jack, buona fortuna per il tuo futuro! GRAZIE DI TUTTO!