Calcio
“Coppa Passalacqua”: il torneo si deve rinnovare per ritornare ai fasti di una volta
Grosseto. Ho atteso fino alla fine del torneo per esprimere un commento generale sulla Coppa Passalacqua. Ancora una volta l’organizzazione del gruppo di lavoro messa su da Francesco Luzzetti è stata encomiabile e perfetta.
Certo la prestigiosa coppa è innegabile che ha bisogno di cambiare e di rifarsi il look se vuol continuare ad essere un torneo di prestigio e di valore. L’assenza di una società come il Grosseto, è inutile negarlo, si è fatta sentire, e sono mancate squadre di valore al di fuori della nostra provincia.
Il livello tecnico e tattico, per l’ennesimo anno, non è stato così eccelso confermando il trend in negativo delle ultime stagioni, valori che rispecchiano le qualità tecniche del nostro calcio provinciale.
C’è da dare nuovamente lustro, magari facendo partecipare squadre di valore, anche professionistiche da fuori e non far valere solamente il principio di chi si iscrive prima. Inoltre, un torneo di due mesi non giova né all’interesse collettivo – visto che molte sere il torneo è stato “snobbato” dagli spettatori – né consente di avere un buon livello tecnico. Meglio tornare ad un format con meno squadre, ma più competitive, che vedere formazioni incassare 6-7 reti in un incontro.
Da censurare anche il comportamento di alcune squadre in alcune occasioni su cui è meglio sorvolare.
Come testata non so se il prossimo anno forniremo lo stesso servizio, se lo stesso deve essere costantemente “minato” da proteste o altre cose.
Ragazzi, genitori questo è un gioco e tale deve essere. Fate divertire i vostri figli in maniera spensierata, senza assilli, se fossero stati dei campioni da serie A non sarebbero ancora qui.
condivido al 200 % quello che hai scritto purtroppo ti vorrei avvisare di una cosa non cambieranno niente cioè resterà tutto come prima