45ª coppa Bruno Passalacqua, le pagelle della finalissima: Michele Bromo ancora super, Troncarelli straripante. Conti, altra meraviglia!

Albinia: 

Cogno 5: sul secondo gol ha delle colpe, abbozza l’uscita per poi rimanere nella terra di nessuno, per sua fortuna, i compagni rimediano
Barbini 4,5: in confusione, forse la giovane età gli ha giocato un brutto scherzo. Esce dopo 26 minuti di difficoltà, si riprenderà
dal 26’pt Frulletti 5,5: non un grande ingresso nei primi minuti, poi cresce ma non è sempre concentrato
Piersanti 6: buona gara del terzino, contiene bene le folate degli avversari
Biagiotti 8: giganteggia in mezzo alla difesa, è uno dei pochi che gioca senza paura fin da subito. Sfiora il gol i n due circostanze e poi lo trova riaprendo la partita. Bravo.
Delle Piane 6,5: avvio un po’ titubante poi cresce e segue perfettamente Biagiotti
Mecarozzi 6,5: meno straripante del solito in mezzo al campo ma comunque è sempre presente e sempre puntuale nelle chiusure. Lui il suo, lo ha fatto portando i suoi in finale con quell’azione al 90°
dal 48’st Rum: Sv
Troncarelli 8,5: indemoniato, incontenibile. Nel primo tempo è l’unico a scuotersi e a provarci, nel secondo trova il gol del 3-2 preziosissimo ed è sempre presente nella manovra. Che giocatore
dal 49’st Salernitano: Sv
Vettori 6,5: ottima gara, in mezzo al campo tocca tanti palloni scrollandosi di dosso l’emozione dopo l’avvio di partita un po’ titubante. Trova il gol che chiude la gara, ribadiamo, classe 2003, crescerà molto bene
Sabatini 6,5: solito lavoro di fisico e di sacrificio. Averne di giocatori come lui
Lelli 6,5: miglior giocatore del torneo,  molto in ombra nel primo tempo cresce nella ripresa e trova l’assist per il 3-2 di Troncarelli
dal 29’st Giudici 6,5: entra bene e serve l’assist per il gol del 4-2 di Vettori)
Conti 8,5: è l’uomo dai gol pesanti, è l’uomo della provvidenza. 3 gol dai quarti fino alla finale, uno per partita che sono sempre valsi tantissimo. Gol bellissimi, non casuali, voluti e cercati, gol da cineteca proprio come quello di ieri. Uomo fondamentale, classe 2002, ha i colpi e i numeri per diventare grande!
dal 38’st Orsini: Sv
Allenatore D’Arrigo 8: ha preso l’Albinia proprio prima del Passalacqua e dopo il ko con lo Scarlino ha messo in campo una squadra di qualità e veramente compatta e forte. Parte del successo è tutto suo, bravo a non scomporsi dopo il 2-0 dell’Atletico Grosseto

Atletico Grosseto: 

Michele Bromo 9: è una saracinesca, miracoloso nel primo tempo due volte su Biagiotti, miracoloso su Conti nel secondo tempo. Salva il salvabile e se l’Atletico Grosseto resta in gara è merito solo suo. Bravissimo
Fei 6,5: alza il muro con Ottaviani, peccato il calo fisico della squadra che penalizza tutta la fase difensiva
Bettazzi 5: sbaglia il occasione del gol del 3-2 e quell’episodio segna la partita
Fuschi 5,5: più in difficoltà in mezzo al campo, spesso non riesce ad arginare le manovre dell’Albinia, soprattuto quando i rossoblù riprendono coraggio
Ottaviani 7: che gara e che torneo del numero 5 granata. Sempre in anticpo, non sbaglia un intervento
Tozzi 6: bene in difesa, prova a scuotere la squadra in avanti quando viene alzato ma non riesce ad incidere come dovrebbe
Di Resta 6: gol a parte, gioca una partita sempre di rincorsa e troppo frenetica. Cala alla distanza
Tassi 5,5: non riesce a dare ordine come vorrebbe alla sua squadra, è mancato il temperamento del capitano
Scala 5: rimpiazzare Lepri era difficile, ne esce una prestazione incolore e senza sussulti (dal 30’st Steri: Sv)
Yldiran 8: un gol e un assist, è l’unico che prova ad impensierire la retroguardia avversaria, orfano di Lepri, prova a colmare l’assenza ma spesso è troppo solo
Mirco Bromo 6,5: buona gara rispetto alla precedenti, suo l’assist per il momentaneo 2-0 di Yldiran
Allenatore Di Resta 8: la sua squadra va a centimetri dal successo, avanti 2-0 si fa riprendere ma la rosa corta sicuramente non ha beneficiato. Preparatissimo e sempre disponibile. Solo applausi per la sua squadra.