Calcio
45ª coppa Bruno Passalacqua, le pagelle di Invicta – Atletico Piombino: Trabalzini spuntato, Santiloni cuore da capitano vero. Maida doppietta da urlo. Braschi isolato
Invicta:
Temperani 6,5: trafitto da Cavicchi, ogni volta che viene chiamato in causa si fa trovare pronto. Ottimo anche nei disimpegni
Giardini 6,5: qualche buona discesa sulla destra, contiene alla grande Mormina anticipandolo spesso e volentieri
Veri 5: viene ammonito per un calcione rifilato ad un avversario, rischia enormemente il secondo giallo quando ferma una ripartenza del Piombino ma viene graziato dall’altro. In difficoltà, viene sostituito nell’intervallo (Alessio Massetti 6,5: ha un impatto perfetto sulla gara, jolly nel mazzo di mister Riccini, inizia prima come interno di centrocampo per poi terminare la gara da centrale difensivo. Proposito e concentrato. Bravo)
Landi 6,5: anche lui prima parte in mezzo al campo e poi chiude a sinistra in difesa, molto duttile e sempre sul pezzo, rischia poco e niente dalle sue parti
Lesi 6,5: al cospetto di un attacco di qualità come quello del Piombino non sfigura tenendo benissimo la posizione e giocando spesso di intelligenza e di anticipo. Bravo anche, quando viene chiamato in causa per disimpegnarsi
Chigiotti 6: partita ordinata e senza sussulti, viene schierato come terzino sinistro, non è il suo ruolo ma si cala perfettamente nella parte (dal 33’st Briones 7: di solito non diamo il voto ai giocatori che giocano meno di 15 minuti, ma lui entra in modo splendido in partita nonostante il risultato fosse in ghiaccio e prima sfiora il gol e poi lo trova con una bella serie di dribbling a mettere a sedere gli avversari. Classe 2003, occhio…)
Santiloni 7,5: viene riportato in avanti nella zona offensiva e, dopo averlo ammirato in due partite da terzino, possiamo dire che mister Riccetti ha azzeccato la mossa. Come un cavallo quando viene liberato dal recinto, sfodera una prestazione da incorniciare con continue progressioni e continue giocate da applausi, come in occasione del secondo gol dell’Invicta. GLi manca solo il gol, ma arriverà (dal 26’st Barbieri 7: entra e timbra il cartellino chiudendo di fatto la partita, meglio di così)
Mucci 5: più sottotono delle partite precedenti, sulla sinistra si vede poco senza creare troppi squilli (dal 20’st Fattoi 6: entra e dà più sostanza alla fascia dell’Invicta, buon ingresso che infoltisce il centrocampo)
Trabalzini 5,5: la pagella più difficile forse dell’intero Passalacqua. Si fa sempre trovare al posto giusto al momento giusto dimostrando grande intelligenza nella lettura delle azione, ma si divora almeno 4 occasioni venendo ipnotizzato da Pantani o sparando fuori il pallone. Peccato, perchè con un pizzico di precisione e cattiveria in più avrebbe quantomeno siglato due gol (dal 18’st Rosini 6: entra bene in partita facendosi trovare spesso fra le linee, gli manca l’ultimo passaggio ma si rifarà)
Bartolomei 7: gara ordinata in mezzo al campo, calamita su di sè tantissimi palloni ma spesso non li gioco come dovrebbe. Nel finale di primo tempo però, disegna un’opera d’arte sul sintetico di via Australia andando ad infilare il pallone nel sette con un calcio di punizione degno dei migliori tiratori del mondo. Applausi
Maida 7,5: parte a destra e comincia benissimo la gara con giocate di fino e 1vs1 continui, poi mister Riccini lo sposta a sinistra dove all’inizio appare un po’ in difficoltà, poi cresce e trova due gol uno più bello dell’altro, il primo con un bel destro di prima intenzione, il secondo, sfruttando l’indecisione di due avversari depositando il pallone in rete con un sinistro di controbalzo tutt’altro che semplice da eseguire, nonostante la porta fosse vuota
Allenatore Riccini 7: la sua squadra gioca un bel calcio, pressa e crea tantissimo ma va sotto nel punteggio. La nota che ancora di più è da sottolineare, è come l’Invicta non molli mentalmente la partita ma anzi, continui a macinare gioco come fatto in precedenza riacciuffando il pareggio e poi andando a vincere la partita con carattere e personalità.
Atletico Piombino:
Pantani 7: almeno quattro interventi decisivi ma anche tante indecisioni che in alcune volte non costano il gol, ma nell’ultima si
Bardi 6,5: gioca una gara intraprendente e volenterosa, esce per infortunio dopo un brutto colpo alla tempia, a lui un augurio per una pronta decisione (dal 2’st Cecchetti 5,5: non riesce a sostituire Bardi come dovrebbe e rischia anche il rosso con un brutto intervento nel finale di partita)
Ilie 5,5: spinge poco e il Piombino ne risente. Maida spesso, lo salta con facilità
Hrytsyuk 5,5: poca qualità in mezzo al campo, si vede più in fase di recupero che di impostazione (dal 40’st Tomarchio: Sv)
Reale 4,5: nel primo tempo salva un gol sulla linea ma si lascia scappare via Santiloni con troppa facilità sul gol del 2-1. Nella ripresa commette due errori gravi che spianano la strada all’Invicta (dal 38’st Balestrieri: Sv)
Ceccarelli 5: anche lui commette un errore grave in occasione del 3-1 di Barbieri, in difficoltà e mai troppo sicuro
Cavicchi 6,5: un bell’inserimento e un bel gol, ma spesso è abbandonato troppo a se stesso
Rapposelli 6: buona fase di impostazione fatta di qualità e giocate interessanti, quando lascia il campo il Piombino ne risente eccome (dal 17’st Botter 5: il suo ingresso in campo è pressoché evanescente)
Braschi 6,5: è lui l’uomo chiave del Piombino, quando si accende crea sempre qualcosa di interessante. Suo l’assist per il gol di Cavicchi e tantissime giocate sulla destra. Ma anche lui, spesso predica nel deserto
Matteis 5: sempre in ombra, non riesce a creare occasioni come si aspetterebbe l’allenatore
Mormina 5: contenuto in maniera meravigliosa da Giardini, crea poco e niente quasi scomparendo dal campo se non per un sussulto a metà secondo tempo
Allenatore De Blasi 5: la sua squadra saluta la competizione con molto rammarico. Il Piombino stecca in modo clamoroso la partita nonostante il vantaggio trovato a metà primo tempo. Peccato, con un po’ di concentrazione in più poteva passare il turno con tranquillità.