45ª coppa Bruno Passalacqua, le pagelle di Alberese – Ribolla: Mileo para anche le mosche! Riitano e Scala super. Francesco Bianchi sugli scudi

Alberese: 

Fancellu 7: qualche uscita un po’ avventata ma poi qualche intervento decisivo come quello nel primo tempo su Baldanzi. Decisivo 
Demi 6,5: annulla Baldanzi contenendolo in modo perfetto. Anche qualche buona discesa sulla destra a coronare una bella partita
Terzaroli 6,5: Anselmi dalle sue parti non riesce mai a sfondare. Una garanzia sui colpi di testa
Francesco Bianchi 7,5: leader della difesa, comanda con autorità senza sbagliare un intervento. Suo il gol dopo due minuti sugli sviluppi di un corner. Serata di grazia
Forni 6,5: segue a memoria il compagno, belli gli anticipi e belli i disimpegni. Sempre puntuale e preciso
Fommei 6: si vede meno rispetto ai compagni, gara ordinata senza sussulti
Scala 7,5: imprendibile. Sulla destra scappa via con facilità creando sempre la superiorità e creando sempre occasioni interessanti. Suo il gol del momentaneo 2-0 arrivato dopo uno splendido taglio alle spalle della difesa (dal 44’st Capaldi: Sv)
Marra 6: come Fommei, concede pochissimo campo agli avversari ma non esagera. Solo una conclusione ben parata da Mileo, niente di più
Riitano 7,5: ha il merito di iniziare in modo splendido la partita, giocata illuminante per Scala e poi l’assist per il gol di Bianchi. Tantissime buone giocate e sempre fulmineo nell’1vs1, Pantani se lo è sognato la notte.. (dal 26’st Maiorano 5,5: non entra bene in partita, tanti palloni buttati senza troppe idee)
Nobile 6,5: faro davanti alla difesa, alterna un’ottima fase di interdizione ad una fase di impostazione ordinata (dal 18’st Costanzo 6: entra e dà un buon apporto all’Alberese per tenere il punteggio)
Filippo Francioli 7: il gioco è semplice, palla a lui e da lì si crea. Sua la spizzata per il gol del 2-0, coglie due pali con due conclusioni splendide una di destro ed una di sinistro. Sfortunato, gli manca solo il gol
Allenatore Buso 6,5: alla sua squadra bastava anche un pareggio per essere certa del passaggio del turno, porta a casa il bottino pieno con una gara tutta corsa e aggressività mettendo sotto il Ribolla arginandolo in maniera perfetta. 

Ribolla:

Mileo 9,5: se il Ribolla perde solamente 2-1 il merito non è altro che suo. Para l’impossibile, para anche la frustrazione dei giocatori avversari che si infrangono a più riprese sulle sue mani. Almeno 6 parate decisive, tutte difficili e miracolose. Peccato che abbandoni la competizione, sarebbe stato un piacere enorme continuare a vederlo volare tra i pali. 
Pantani 4: costantemente puntato e saltato da Riitano che lo fa letteralmente impazzire. Non trova le contromisure ed è l’unico giocatore a venire sostituire (dal 24’st Ciarini 6: buon ingresso, rischia poco e tiene bene la posizione)
Bartalucci 4,5: in netta difficoltà al cospetto di Francioli, non riesce a capire come anticiparlo ed arginarlo
Carlesi 5: un po’ meglio del compagno, quanto meno cerca di non far girare Francioli con troppa facilità
Kasa 4: stessa storia di Pantani, Scala lo asfalta letteralmente andando via che è un piacere
Merlini 6: il capitano è l’ultimo a mollare, prova a tenere su la baracca trascinandola verso il pareggio con degli strappi, ma spesso è abbandonato a se stesso
Relli 5,5: si vede poco sulla sinistra, ci prova ma non è concudente
Lorenzo Bianchi 6,5: parte male nella prima parte di gara, cresce col passare dei minuti cercando spesso le imbeccate per i compagni. Suo il gol che riapre la gara
Simone 5: gioca come falso nueve al centro dell’attacco del Ribolla, è fuori posizione e si vede, appare spaesato
Baldanzi 5: spuntato, rinuncia spesso all’1vs1, una sola occasione in tutta la partita con la sua giocata classica, progressione sulla sinistra e destro ma Fancellu gli dice di no. Dopo la tripletta, polveri molto bagnate per lui
Anselmi 5: tanta volontà ma fallisce l’occasione dell1-1 quando Fancellu gli regala la palla al limite dell’area piccola, lui invece di tirare di prima, esita troppo e non riesce a concludere come vorrebbe
Allenatore Pimpinelli 5: la sua squadra non riesce a mettere in campo il gioco che è capace di produrre, ricorre troppo spesso ai lanci lunghi rendendo facile la vita dei difensori avversari. Le assenze pesano eccome, ma saluta la competizione con il rammarico di quel gol del 5-5 arrivato al 94′ contro la Nuova Grosseto.