Allievi
“Paganico Cup”, l’Albinia si impone 1 a 0 sull’Invicta Grosseto
Paganico. Partita inaugurale della 7° Edizione della Paganico Cup all’insegna dell’equilibrio e bel gioco. Prima frazione dove le difese la fanno da padrone e senza occasioni da gol. Scossone al 17° del secondo tempo quando il diretto re di gara espelle il numero 2 dell’Albinia reo di aver “consegnato il pallone” ad un avversario in modo un po’ troppo energico. In superiorità numerica i grossetani iniziamo una pressione costante e quando il gol sembrava nell’aria, nella più classica delle azione di ripartenza è il “solito” Conti a portare in vantaggio l’Albinia; vani i tentativi di raggiungere il pareggio da parte dell’Invicta , in particolare una colossale occasione capitata a tempo scaduto sui piedi dell’avanti grossetano Erman Kaan.
Prossimo appuntamento domenica 26 ore 20.30 Paganico A – Colligiana.
Partita inaugurale della 7° Edizione della Paganico Cup all’insegna del predominio da parte dell’Albinia ma anche del bel gioco espresso da ambedue le formazioni. Prima frazione dove le difese la fanno da padrone e con poche occasioni da gol ma con il gioco che si sviluppa per circa l’85% dei primi 40″ nella metà campo dell’Invicta palesando una innegabile superiorità rossoblù. Scossone al 17° del secondo tempo quando il direttore di gara espelle, forse esagerando, il numero 2 dell’Albinia reo di aver “consegnato il pallone” ad un avversario in modo un po’ troppo energico. In superiorità numerica i grossetani provano senza successo ed in modo confusionario a premere maggiormente ma è sempre l’Albinia a dimostrare di tenere in mano la partita mantenendo coraggiosamente il baricentro alto come nel resto della partita e nella più classica delle azione di ripartenza è il “solito” Conti a portare in vantaggio l’Albinia, dopo avervi ripetutamente provato con tiri che finivano fuori porta ma perlopiù scaturiti dal suo piede meno preferiti. Vani i tentativi di raggiungere il pareggio da parte dell’Invicta , in particolare una colossale occasione capitata a tempo scaduto sui piedi dell’avanti grossetano Erman Kaan. Partita che come sopra scritto ha evidenziato una costante superiorità tecnica, fisica e di organizzazione di gioco dei lagunari che hanno costruito di più con maggior possesso palla e giocate di alto livello; parametri che sono addirittura cresciuti da quando si sono ritrovati in inferiorità numerica.