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Atletica paralimpica: Grosseto, gli azzurri Corso e Ricci lanciano il Grand Prix
Gli atleti accolti dagli alunni delle scuole. Al via il concorso di disegno, verso gli Italian Open Championships del 7-9 giugno allo stadio Zecchini
Grosseto. Grande successo per l’incontro fra gli azzurri dell’atletica paralimpica e i ragazzi delle scuole primarie di Grosseto. La prima tappa di avvicinamento agli Italian Open Championships, meeting internazionale del circuito World Para Athletics Grand Prix che tornerà quest’anno allo stadio Zecchini dal 7 al 9 giugno, accende l’entusiasmo nell’istituto comprensivo 3 di via Sicilia. Protagonisti la sprinter Oxana Corso e il lanciatore Stanislav Ricci, per presentare il concorso “Atletica paralimpica, i miei campioni. #disegnami”. Con foto e video hanno raccontato la loro storia sportiva, ma anche le immagini e i gesti di corsa, salti, lanci. Un’esperienza che ha stimolato l’interesse e la curiosità dei bambini, provenienti anche dalla scuola di via Jugoslavia, con tante domande prima di prendere d’assalto i due campioni per chiedere un autografo. Nel concorso gli studenti potranno disegnare a matita il loro atleta paralimpico preferito, con i tre migliori disegni che saranno premiati nel corso degli Italian Open Championships. Sono intervenuti all’incontro Fabrizio Rossi, assessore allo sport del Comune di Grosseto, e Arianna Mainardi, segretario Fispes (Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali), con Maria Luisa Armillei, dirigente istituto comprensivo 3 di Grosseto, a fare gli onori di casa, mentre il segretario Roberto Bianchi ha rappresentato la società Atletica Grosseto Banca Tema del presidente Adriano Buccelli.
L’assessore comunale allo sport Fabrizio Rossi ha aperto con il suo saluto: “Bentornati a Grosseto e la Maremma darà il meglio di sé durante il meeting del Grand Prix. Lo sport fa bene a tutti e quello paralimpico riesce a parlare il linguaggio dell’inclusione. Scoprirete i valori dell’amicizia e della fratellanza, perché il vostro compagno è come un fratello e insieme si vive tutti meglio”.
Maria Luisa Armillei, dirigente istituto comprensivo 3 di Grosseto, ha detto rivolta ai bambini: “Avete capito che si può correre senza una gamba o anche senza la vista, perché lo sport è universale, non dipende dalla nazione o dalla condizione fisica. Questo incontro spero che vi faccia capire il coraggio e la forza della vita”.
Arianna Mainardi, segretario Fispes: “Oggi conosciamo per la prima volta Starty, la nostra mascotte che rappresenta una partenza e lo sport dà l’opportunità di ripartire per cominciare nuove avventure. Con il concorso “Atletica paralimpica, i miei campioni. #disegnami” scoprirete il mondo paralimpico, le gesta dei nostri atleti e le loro storie. La diversità è un valore aggiunto, spero che non dimenticherete questa esperienza”.
Oxana Corso, 12 medaglie internazionali in carriera e un primato mondiale nei 400 T35: “Ho iniziato a correre a 10 anni, alla vostra età, per divertirmi. Mi piaceva correre al parco, ho provato in pista e da allora non ho più smesso. Nella mia carriera ho avuto alti e bassi, ma la medaglia di bronzo della passata stagione agli Europei di Berlino nella staffetta universale rappresenta il mio nuovo inizio. È stato un momento magico. Al traguardo ho pianto di gioia, c’è stato un bellissimo abbraccio con i miei tre compagni. Ho vinto tante medaglie, ma questa è la più bella perché è di squadra”.
Stanislav Ricci, primatista italiano giavellotto T63: “Il mio libro è ancora bianco, la storia è tutta da scrivere. Tre anni fa ho avuto un incidente stradale ed è iniziata la mia nuova vita. Ho deciso di fare sport e ho iniziato a correre. Non è vero che mi manca una gamba, perché anche senza una gamba si può fare tutto quello che fanno gli altri. Non c’è limite con la disabilità”.
Da venerdì 7 a domenica 9 giugno la pista e le pedane dello stadio Carlo Zecchini di Grosseto saranno nuovamente al centro dell’atletica paralimpica mondiale dopo i memorabili Europei del 2016 e quattro precedenti edizioni della manifestazione. I più forti atleti paralimpici del globo si sfideranno nella tappa numero sei del Grand Prix partito da Dubai a febbraio. La finale è prevista a Parigi il 29-30 agosto dopo aver toccato nove paesi del mondo.
A Grosseto la tre giorni di competizioni sarà arricchita dall’evento FISPES on the road, il progetto ideato e realizzato in collaborazione con il Comune di Grosseto e la società Atletica Grosseto Banca Tema. Prima dell’inizio delle gare venerdì 7 giugno, nel pomeriggio, sarà inaugurato il Villaggio Oltremodoltre che accoglierà 15 stand posizionati tra lo stadio Zecchini e il campo di allenamento Bruno Zauli e uno spazio pensato per attività ludico-motorie. L’esperienza del Villaggio diventerà l’occasione per invitare la cittadinanza a partecipare attivamente alla manifestazione sportiva, creare una sensibilizzazione più forte su temi dello sport e della disabilità e diffondere una cultura sportiva integrata. Al Villaggio saranno esposti i disegni del concorso.
FISPES on the road e le gare degli Italian Open Championships saranno seguiti in diretta da Rai Radio 1 e Rai Radio 1 Sport media partner dell’evento, presenti con una postazione al Villaggio da dove verranno raccontate le storie degli atleti della Nazionale italiana e di fama internazionale.