Calcio
Coppa Bruno Passalacqua, le pagelle di Nuova Grosseto – Alberese: Forni salva tutto, Riitano cambia la partita. Calzolani illumina
Nuova Grosseto:
Stefanini 5: il portierino classe 2002 viene buttato un po’ all’ultimo secondo nella mischia per due infortuni dei due portieri avanti a lui nelle gerarchie. Nel primo tempo viene un po’ sorpreso dal tiro di Costanzo, nella ripresa è grave l’errore che costa il 2-2 con il pallone che gli scivola dalle mani. Si riscatta con due belle parate salva risultato negando la gioia del gol a due avversari. Un pizzico d’emozione di troppo che per sua fortuna non è costata la sconfitta.
Vecchi 6,5: buona la spinta in fase offensiva, suo l’assist per il momentaneo 2-0 di Bojinov. Preciso e attento in difesa (dal 44’st Camerlengo: Sv)
Ortis 6,5: pennellata d’autore con la quale insacca il gol dell’1-0, una punizione da antologia. Per il resto tiene bene la posizione senza mai sbagliare. (dall’11’st Quadalti 5,5: entra nel momento in cui l’Alberese spinge sull’acceleratore. In difficoltà, prova a salvarsi anche con le brutte)
Calzolani 6,5: regia di qualità. Le manovre della Nuova Grosseto passano tutte dai suoi piedi e lui è bravo ad amministrare il gioco allargando su entrambe le fasce per i compagni. Tenta anche la giocata in verticale come in occasione del gol del 3-3 di Angelino, una giocata illuminante.
Ferraro 6: tiene bene contro Maiorano, quando entrano prima Riitano e poi Francioli non si fa intimidire tenendo ben alta la retroguardia.
Magini 5,5: più in difficoltà del suo compagno di reparto. Prima Maiorano e poi Francioli agiscono principalmente dalla sua parte e spesso vanno via con facilità.
Ferrari 6,5: sulla destra è incontenibile. Corre su e giù per la fascia alternando un’ottima fase offensiva ad una fase difensiva diligente e precisa. Gli manca solo il gol che sfiora in più circostanze
Mariotti 5,5: in mezzo al campo è quello che si vede meno. Sovrastato dalla forza fisica di Marra, combina poco nel tempo che resta in campo (dal 15’st Pacchini 5,5: si vede poco in mezzo al campo, non un garnde approccio)
Angelino 6,5: il giocatore più difficile da valutare. Per 90 minuti si vede pochissimo, ben contenuto da Forni e Murati, spesso in fuorigioco riesce a creare poche occasioni se non nessuna. gli basta però un guizzo che vale il gol del pareggio, dunque si scopre cinico e determinante.
Bojinov 5,5: per i primi 8 minuti sembra essere un giocatore di 3 categorie superiore. Poi sparisce e alterna giocate superflue a giocate sbagliate. Peccato perchè la Nuova ne risente eccome. Il gol non basta a salvare la sua prestazione (dal 35’st Giustarini: Sv)
Brasini 5: nel primo tempo si nota poco, arginato bene da Demi sulla sinistra non riesce mai ad andare via o duettare con i compagni. Avrà modo di rifarsi sicuramente. (dal 22’st Mangiaracina 5: non entra bene, si divora un gol da solo in area di rigore. Involuto dall’anno passato)
Allenatore Vallefuoco 5,5: la sua squadra approccia in maniera perfetta la gara trovando ben due gol in soli 8 minuti. Poi però, accusa un calo psicologico che ha del clamoroso e l’Alberese per poco non porta a casa il bottino pieno. Peccato, questi cali di attenzione possono costare caro in futuro..
Alberese:
Fancellu 5,5: tre gol subiti e tante, tante uscite a vuoto e tempi calcolati male. Gli va bene che non portano a gol avversari..
Demi 6: tiene bene la posizione, molto aggressivo e sempre concentrato. Annulla Brasini per tutto il tempo che resta in campo (dall’8st Bianchi 6: si posiziona a destra tenendo bene la posizione)
Bartalini 4,5: l’uomo più in difficoltà dell’Alberese. Nel primo tempo viene sempre preso d’infilata dagli avversari che dalla sua parte banchettano e creano sempre pericoli. Una prestazione negativa, saprà rifarsi in futuro (dal 1’st Terzaroli 6,5: il suo ingresso sistema la retroguardia bianconera. Insuperabile sulla sinistra, sfiora anche il gol su azione d’angolo)
Murati 4: non sappiamo cosa abbia detto all’arbitro e soprattuto se ha detto qualcosa all’arbitro, resta il fatto che riceve un cartellino rosso per proteste che costerà caro per le prossime gare dell’Alberese. Abbiamo sempre condannato questi gesti e lo facciamo anche con lui dopo una partita giocata bene e un gol fortunoso trovato nella ripresa.
Forni 7: il migliore in campo. Tanti, tantissimi salvataggi quasi in extremis con il numero 5 che si immola salvando spesso il risultato. Trova il gol del momentaneo vantaggio dei suoi con un bel colpo di testa, ma in generale, è lui a guidare la retroguardia bianconera. Stupendo il duello tutto di fisico con Angelino.
Fommei 5,5: pochi palloni toccati in mezzo al campo, sembra timido e spesso finisce con il compiere la giocata sbagliata
Scala 6: tantissima quantità. Svaria sul fronte d’attacco mandando in tilt la difesa avversaria con i suoi continui movimenti. Tutta questa corsa però lo portano ad essere poco lucido al momento di concludere divorandosi una ghiotta occasione a tu per tu con Stefanini (dal 35’st Nobile: Sv)
Costanzo 6,5: trova il gol che riapre la gara con una splendida conclusione dai 25 metri. Lotta per tutto il centrocampo raccattando tanti palloni per poi distribuirli ai compagni.
Maiorano 5,5: si accende, per il male dell’Alberese, solo a tratti. Il grande ex della partita si vede poco con pochissime occasioni portate verso la porta di Stefanini. Rimandato (dall’8’st Francioli 6: buon ingresso, tiene in apprensione la retroguardia rossoblù con la sua altezza e i suoi colpi di testa)
Marra 6,5: numero 10 atipico perchè si nota più per la tanta corsa e il tanto pressing rispetto alla qualità. Meglio nel secondo tempo dove sale in cattedra trascinando i suoi e sfiorando anche il gol su punizione dove solo un grande Stefanini gli nega la gioia del gol
Kellner Sv: sfortunato, costretto a lasciare il campo dopo soli 32 minuti in cui si è visto poco, difficile giudicarlo (dal 32’st Riitano 6,5: entra lui e l’Alberese finalmente scende in campo. Tante giocate di qualità e tanti spunti per i compagni. Giocatore di un’altra categoria)
Allenatore Buso 5,5: la sua squadra parte malissimo, poi però con forza e determinazione rientra in partita. Peccato, perchè l’inizio ad handicap costa caro.