Calcio
Lamberto Magrini: “Zagaglioni più di Fratini. I cambi e la panchina sono la nostra risorsa”
Grosseto. E’ un Lamberto Magrini sicuro e tranquillo che che si appresta a giocarsi la partita più importante della stagione contro il Fucecchio. In caso di vittoria infatti i biancorossi volerebbero a + 9 sulla compagine fiorentina.
“Siamo determinati e attendiamo con fiducia la sfida, ma domani non dobbiamo farci prendere dall’ansia di vincere. Dobbiamo essere bravi ad interpretare l’incontro. Loro sono una squadra che fa della ripartenza il proprio punto di forza, questo dovremmo stare attenti a non sbilanciarci troppo”
Il tecnico di Magione poi parla di formazione. “Ci saranno poche novità rispetto a domenica scorsa. Credo che alla fine possa ritrovare una maglia da titolare Zagaglioni che si è ben allenato e che ho visto in forma anche quando è entrato domenica scorsa. La sua esperienza potrebbe in questo caso essere più utile della fisicità di Fratini. In attacco ho il dubbio Molinari-Boccardi, ma alla fine credo che “Pippo” scenderà dal primo minuto visto che ho bisogno di un centravanti che giocando in coppia con Vanni faccia più movimento e mi assicuri qualcosa anche in fase di copertura.”
Il mister poi arriva anche al tema dei cambi. “Chi conosce il calcio sa benissimo quanto è importante avere una panchina lunga e molte frecce nell’arco e per fortuna noi abbiamo un gruppo ed una rosa numerosa di qualità che cerco sempre di sfruttare al massimo. Tutto qua e non aggiungo altro”.
Infine Magrini punzecchiato sul futuro risponde in maniera decisa. “Quando ho accettato Grosseto lo ho fatto non per quattro mesi, ma per un progetto più a lungo termine, sempre che i risultati mi diano ragione. Ma adesso meglio fare un passo per volta e concentrarsi alla sfida di domani. I ragazzi si meritano questa vetrina e il pubblico delle grandi occasioni che spero domani sia presente allo “Zecchini”.
Parole sante, la Juve domina in serie A perché ha una rosa lunga e di qualità.
Il Fucecchio è una squadra fortissima, degna del massimo rispetto che si è guadagnata nel match d’andata. In una partita secca può accadere di tutto, ma nell’arco di 24 partite i nostri 6 punti di vantaggio non sono un caso, la nostra rosa lunga con 5 cambi a disposizione deve fare la differenza, quest’anno se mi chiedo l’1 titolare non lo so, ma si che quest’abbondanza dev’essere vissuta come un vantaggio, non importa chi scende in campo dal primo minuto, con 5 cambi a disposizione conta avere in campo undici giocatori al top per tutti i cento minuti della gara.
Questa è la mentalità per vincere.
Nn capisco xche il cambio zagaglioni X fratini…..squadra che vince……