Basket
Basket serie C, prepotente ritorno alla vittoria per la Sanitaria Ortopedica: 58-30 al Piombino
Sanitaria Ortopedica Grosseto-Pall. Piombino 58-30
SANITARIA GEA: Severini 4, Mancioppi 6, Furi 8, Giulia Camarri 13, Tamberi 6, Nalesso 11, Scurti, Cazzuola 8, Benedetti 2. All. David Furi.
PALL. PIOMBINO: Sarri, Gucci, Quiriconi, Nermettini, Masini 1, Bartolini 14, Balciunityte 2, Betti, Perillo, Giulianetti, Chiti 8, Filippini 3. All. Iacopini.
ARBITRO: Lombardo.
PARZIALI: 13-7, 33-21; 47-24.
Grosseto. La Sanitaria Ortopedica Gea torna prepotentemente alla vittoria travolgendo la Pall. Piombino (58-30) davanti al pubblico amico, con una prestazione convincente. Un successo fortemente voluto per Nalesso e compagne che non hanno lasciato scampo alle avversarie, che si sono rette sulla serata di vena della Bartolini, che ha segnato quasi la metà dei punti delle livornesi con tre bombe. Le biancorosse grossetane hanno messo subito la testa avanti, chiudendo i primi dieci minuti sopra di sei punti e andando all’intervallo lungo con un margine di otto lunghezze. Nella ripresa si è esaltata la difesa grossetana, che ha concesso appena nove punti alle ospiti. In attacco la squadra ha funzionato a dovere, con punti importanti da tutta la squadra, compresa la panchina che ha aiutato a rendere tranquillo l’affermazione nella seconda parte di gara, con il vantaggio finale arrivato a 28 punti. Due le ragazze che meritano una citazione: Giulia Camarri, sicuramente la migliore in campo per precisione, grinta e per la sua duttilità; ha giocato pivot, ala e ha fatto rifiatare Elena Furi nel ruolo di playmaker.
Nel finale ci sono stati i primi punti dell’anno per Asia Severini, la cucciola del gruppo con i suoi diciassette anni, che ha mostrato significativi miglioramenti al primo anno da seniores. I quattro punti a referto, dopo alcune partite in panchina, sono il frutto della passione e del lavoro fatto in palestra in questi ultimi mesi.
«Le ragazze sono state straordinarie – commenta il coach David Furi – stanno proseguendo la crescita di condizione che si era già notata a Viareggio. Voglio fare un applauso a tutti, dalla capitana Marta Nalesso, all’indomabile Giulia Camarri, fino ad arrivare alla matricola Asia Severini, che ci ha dato una mano in questo importantissimo successo».
«La squadra – prosegue Furi – ha avuto l’approccio giusto. Voleva la vittoria e l’ha ottenuta, con buoni canestri e con una difesa splendida nella seconda parte, concedendo appena nove punti alle piombinesi, scese in campo per giocarsi le ultime chances di salvezza e per questo molto temibili».