Baseball
Basket serie D, la Gea si sbarazza del Castelfiorentino e vola a +4 sul Campi Bisenzio
Gea Grosseto-Gialloblù Castelfiorentino 82-67
GEA: Canuzzi 12, Piccoli 6, Zambianchi 5, Perin 23, Romboli 1, Morgia 10, Furi, Ricciarelli n.e., Santolamazza 9, Gruevski 8, Baffetti 5, Bocchi 3. All. Crudeli.
GIALLOBLU’: Buti 2, Mugnaini 4, Cicilano 19, Cavini 7, Ciampolini 16, Turini 13, Pratelli 2, Talluri 4. All. Ferazzi.
ARBITRI: Davide Martini di Porcari e Samuele Montalbano di Pontremoli.
PARZIALI: 25-14, 44-26; 63-47
Decima vittoria casalinga della stagione per la Gea Basketball Grosseto che fa un sol boccone del Gialloblù Castelfiorentino (82-67 il finale) e va in fuga. Dopo venti giornate del girone A di serie D i ragazzi di Pablo Crudeli hanno infatti quattro punti di vantaggio sulla Lotar Campi Bisenzio, battuta a sorpresa in casa dalla Laurenziana Firenze per 61-59. Contro il Castelfiorentino la capolista ha disputato la partita che ha chiesto il tecnico argentino: bella partenza con il quintetto titolare in campo (Furi, Canuzzi, Perin, Santolamazza, Zambianchi) per mettere sicuro in cassaforte la vittoria e consolidamento del vantaggio con la panchina, che con grande determinazione ha contribuito ad un successo importante. Il protagonista assoluto al Palasport di via Austria è stato, sicuramente, nonostante un minutaggio ridotto, Matteo Perin, top scorer con 23 punti, cinque bombe e una serie di assist al bacio per i compagni. In doppia cifra anche Gabriele Canuzzi (12 punti, due triple) e Lorenzo Morgia (10). Nel Castelfiorentino si è invece distinto Cicilano con 19 punti, grazie anche a 4 triple.
«Mi è piaciuto l’approccio giusto alla gara dei miei ragazzi – è il commento di Pablo Crudeli – Siamo scesi in campo sapendo della sconfitta di Campi Bisenzio: era un’occasione da non lasciarsi sfuggire per allungare in classifica. Siamo stati bravi a chiuderla subito. Bene anche i più giovani che si stanno piano piano ambientando a questa categoria. Una bella giornata su tutti i fronti, insomma».
La partenza della Gea è brillante, con venticinque punti (con cinque triple, tre di Santolamazza) nei primi dieci minuti. Castelfiorentino va subito sotto, ma grazie alle triple di Cicilano e ad una buona velocità riesce a chiudere il primo quarto sotto di 11, dopo essere stato a -14 (25-11). Nel secondo quarto, dopo sette punti del bomber Matteo Perin (17 punti con tre triple nel primo tempo), il coach Crudeli ha dato spazio a tutta la panchina, a cominciare dai quattro under 18, con ottimi risultati, tanto che il Grosseto va all’intervallo lungo a +18, con ben 44 punti a referto. Al rientro dagli spogliatoi Crudeli ripropone lo starting five e rapidamente il vantaggio della Gea passa a 20 punti (58-38) prima di assestarsi a sedici al 30′. L’ultimo quarto è stato una passerella per gli under 18 Baffetti, Bocchi, Piccoli e Gruevski, in campo nei dieci minuti finali con Morgia per chiudere in maniera egregia un match senza storia.