Basket
Basket serie D, la Gea soffre ma piega il Nesi Poggibonsi
Gea Basketball Grosseto-Nesi Poggibonsi 73-67
GEA GROSSETO: Canuzzi 14, Bassi n.e., Perin 24, Romboli 2, Morgia 2, Furi 7, Ricciarelli 7, Santolamazza 12, Roberti 3, Tattarini, Piccoli 2. All. Crudeli.
NESI POGGIBONSI: Bellachioma 15, Tordini 3, Vallerani, Bini 19, Lotti 7, Falossi 10, Moroni, Manetti 5, Rovini, Golini 4, Rumachella 4. All. Aprile.
ARBITRI: Massimiliano Marchi di Lucca, Alessandro Cartocci di Sesto Fiorentino.
PARZIALI: 14-15, 26-36; 52-48.
NOTE: uscito per falli Manetti
La Gea Basketball Grosseto conserva l’imbattibilità casalinga e il primato solitario nel girone A di serie D battendo il Nesi Tappezzerie Poggibonsi (73-67) in una partita agonisticamente appassionante che il quintetto di Pablo Crudeli è riuscito a mettere nel giusto binario solo negli ultimi quindici minuti, dopo aver sofferto la vivacità dei senesi. I grossetani si sono presentati al salto a due senza Marco Zambianchi, fermato dai problemi alla schiena e hanno dovuto giocare tutto il secondo tempo senza Jacopo Roberti, fermato da un infortunio. Senza i due pivot per vincere è servito un bel lavoro di squadra e la grande serata di Matteo Perin (miglior realizzatore con 24 punti) e Gabriele Canuzzi, che ha fatto la differenza nel decisivo terzo quarto. Ottimo come sempre l’apporto del capitano Santolamazza che ha infilato tre bombe.
«Ci siamo trovati di fronte – dice proprio Marco Santolamazza – una buona squadra, che difende, lotta e non molla mai. Non abbiamo avuto grosse percentuali al tiro e non abbiamo fatto girare a dovere la palla. Con un bel gioco di squadra, qualche tiro piazzato siamo comunque riusciti a rimettere in piedi questo bel test, al qualche ci siamo presentati senza Zambianchi , mentre nel corso del match abbiamo perso Roberti. Due defezioni molto pesanti».
La gara è iniziata a ritmi bassi, tanto che nei primi cinque minuti le due squadre hanno realizzato complessivamente otto punti, con la Gea che si è trovata a dover recuperare otto punti (10-2). I biancorossi locali si sono portati sul 13-13 a 1’10 dalla fine del primo quarto, che si è chiuso con i senesi sopra di uno. Nel secondo periodo il Poggibonsi con azioni veloci mette in grave difficoltà il Grosseto che si tiene a galla con una serie di triple di Roberti, Perin e Santolamazza, ma ciò non impedisce ai giallorossi di Aprile di arrivare ad un massimo vantaggio di 23-36, che viene ridotto a dieci all’intervallo lungo. Il terzo periodo si apre con lo show di Gabriele Canuzzi che con due triple e un tiro libero spinge la Gea ad un parziale di 9-0 che consente di portarsi sui 35-36 dopo 1’22 di gioco. I senesi non mollano e si riportano per due volte a più sei (35-41, 37-43). I grossetani a questo punto ritrovano brillantezza e precisione: Romboli da sotto firma il pareggio sul 46-46; le bombe di Santolamazza e Perin permettono di allungare fino al 52-46, che diventa 52-48 alla fine del terzo periodo.
La sfida rimane appassionante anche nell’ultima frazione: la Gea riesce a mettere insieme cinque-sei punti di margine, ma il Nesi non molla e si riporta a meno due (56-54). I biancorossi maremmani allungano nuovamente fino al più sette (63-56, 65-58), ma Poggibonsi ritrova ancora a -2 (65-63). L’entrata a canestro di Edoardo Furi per il 67-63 taglia definitivamente le gambe agli ospiti che nelle battute finali cercano il fallo sistematico per rimanere in partita ma i geini riescono a conservare un buon margine per un successo meritato, anche se troppo sofferto.