Grosseto Calcio
Biancorosso dell’anno, 18ª e 19ª giornata: vince sempre la Farfalla (Boccardi) e vola al secondo posto assoluto
Grosseto Nella 18a e 19a giornata il premio Biancorosso dell’anno ha visto letteralmente trionfare Pippo Boccardi che prima ha fatto l’en-plein con 120 punti (votato migliore di giornata da tutte le otto testate giornalistiche), poi si è confermato con altri 100 punti. In totale, il forte trequartista biancorosso, detto la Farfalla, ha ottenuto 220 punti con i quali si clamorosamente piazzato in seconda posizione assoluta già dalla 18a giornata. Adesso, con un totale di 505 punti, Boccardi ha nel mirino Cretella, primo a quota 745, ma non più lontanissimo come qualche domenica fa.
18a giornata
Analizzando la 18a giornata, a parte il grande successo di Boccardi, c’è da notare che sono stati votati insieme a lui soltanto altri tre compagni: Vanni con 60 punti, Cretella con 35 e Gorelli con 25. Al primo dei tre è bastato per lasciare l’ultima posizione e avvicinarsi a Ciolli. Cretella, invece, ha solo portato altro fieno in cascina, mentre Gorelli ha agganciato Zagaglioni al terzo posto.
19a giornata
Per quanto concerne la 19a giornata c’è subito da evidenziare che i giocatori indicati sono stati sette. Primo, come già detto, Boccardi con 100 punti, secondo Camilli con 85 e terzo Gorelli con 20. Proprio Camilli, a lungo assente (per infortunio) da questa classifica, terzo posto assoluto a quota 410 e posizioni riguadagnate a danno di Zagaglioni, Gorelli e Nunziatini. Un exploit vanificato solo dal grande risultato di Boccardi, che ha superato tutti tranne Cretella. Gli altri votati sono stati proprio Cretella con 15 punti (totale 760), Molinari con 10 nonché Nunziatini e Vanni con 5 punti a testa. In classifica generale, Cretella ha solo parzialmente rintuzzato il tentativo di rimonta di Boccardi, mentre oltre a Camilli hanno fatto passi in avanti tutti gli altri votati. Gorelli ha staccato Zagaglioni e ora è quinto assoluto a quota 395, vicinissimo a Nunziatini che comunque ha raggiunto 405 punti, 5 meno di Camilli. Molinari, invece, ha superato Pirone e si è portato a 130 punti, mentre Vanni ha agganciato Ciolli a quota 70.