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Basket serie C, vittoria tutta cuore per la Sanitaria Ortopedica contro l’Altopascio
Sanitaria Ortopedica Grosseto-SBL Altopascio 43-39
SANITARIA GEA: Severini, Mancioppi 2, Furi 20, Giulia Camarri 5, Tamberi, Nalesso 8, Bellocchio 2, Cazzuola 6. All. David Furi
SBL ALTOPASCIO: Menicucci 4, E. Sutera 9, Salvioni 5, Guidi 9, Belluomini 6, Lanzarini 3, Braccini, Bonaguidi 3. All. De Santi.
ARBITRO: Tommaso Pastorelli di San Vincenzo.
PARZIALI: 15-17, 25-30; 30-36.
La Sanitaria Ortopedica Grosseto dimentica subito lo stop di Livorno e torna al successo nella prima di ritorno del campionato di serie C con una prestazione tutta grinta e cuore ai danni dell’SBL Altopascio (43-39). Le ragazze allenate da David Furi hanno risolto la sfida solo nell’ultimo quarto, dopo aver sofferto la velocità e la precisione al tiro delle lucchesi, che sono state capaci di mettere a segno trenta punti nei primi dieci minuti e di accumulare anche dieci punti di vantaggio. Le biancorosse della Sanitaria, dopo una partenza lenta, a causa anch delle scorie per la sconfitta contro la Pielle, hanno cambiato marcia nella ripresa, prima giocando alla pari nel terzo rimanendo però a -6 e poi dando la zampata vincente in un ultimo quarto straordinario. Rispetto a lunedì il coach Furi ha recuperato la capitana Marta Nalesso che, nonostante non si alleni da una ventina di giorni, è risultata decisiva sotto i tabelloni al momento di cambiare difesa per fermare le insidiose esterne dell’Altopascio. Davvero splendida la partita della play Elena Furi, autrice di venti punti, che ha dettato il ritmo della rimonta finale.
«E’ stata una vittoria del cuore – sorride David Furi – abbiamo avuto la meglio su un avversario tosto, che nei primi due quarti non ha sbagliato praticamente niente e ha infilato quattro bombe su cinque».
«La svolta della gara – aggiunge il tecnico grossetano – si è avuto quando abbiamo cominciato a cambiare la difesa, prima la 3-2, poi la 2-3 e quindi ancora la 3-2. Questo ha disorientato le lucchesi e il loro allenatore e le mie ragazze state brave ad azzannare la preda e non lasciarla fino alla fine, conquistandosi un successo strameritato, anche se molto sofferto. Con un cambio in più e soprattutto con la possibilità di schierare contemporaneamente le pivot Cazzuola e Nalesso siamo riuscite a spuntarla e a riprendere il nostro cammino verso la conquista del secondo posto, l’obiettivo principale per la regular season».