Altri Sport
La Gea vince la battaglia di Certaldo e festeggia il Natale consolidando il primato in serie D
Conforti Certaldo-Gea Basketball Grosseto 61-70
CONFORTI CERTALDO: Giannelli 6, Basili 2, Barbieri 16, Zampacavallo 4, Faso, Borgianni 12, Calvani 2, Ciampalini, Guainai, Cantini 15. All. Marco Baldini.
GEA GROSSETO: Bocchi n.e., Zambianchi 10, Perin 20, Romboli 8, Morgia 6, Furi 8, Ricciarelli 3, Santolamazza, Gruevski n.e., Roberti 15, Tattarini. All. Pablo Crudeli.
ARBITRI: Matteo Barbanti di Livorno e Davide Martini di Porcari.
PARZIALI: 19-12, 36-31, 51-46, 61-70.
NOTE: espulso Zampacavallo a 5’14 del 4° t; tecnico a Crudeli e Baldini.
Colpo della Gea Basketball Grosseto che espugna il campo del Conforti Certaldo (70-61) al termine di una partita durissima, decisa solo nel finale. Opposti ad una formazione accreditata di sette vittorie casalinghe di fila, i ragazzi di Pablo Crudeli hanno conservato il primato solitario nel girone A con una bella prova di carattere e grazie ad un ultimo quarto straordinario, con un parziale di 24-10, dopo essere stati sotto nel punteggio per 36 lunghissimi minuti. Quella che si è giocata sabato sera è stata una vera battaglia senza esclusione di colpi, con un espulso, falli tecnici alle panchine e una serie inifinita di decisione sbagliate, da una parte e dall’altra, di arbitri che non sono apparsi assolutamente all’altezza di un duello così importante, tra la prima e la seconda in classifica.
Il Certaldo, trascinato da Barbieri (suoi i primi sei punti dei locali) e Cantini, ha messo subito la testa avanti, mentre la Gea, tenuta a galla dalle due bombe di Dario Romboli, ha faticato a trovato il solito ritmo e la precisione che ha permesso di diventare la capolista. I fiorentini, all’intervallo lungo con cinque punti di vantaggio, sono riusciti a spedire i grossetani anche a -11 nel corso del secondo tempo ma Perin, il miglior realizzatore dell’incontro, e il resto del quintetto biancorosso sono riusciti a recuperare arrivando anche a -2 nella terza frazione, ma la Virtus Certaldo è riuscita sempre ad allungare, conservando un vantaggio variabile tra i sei e otto punti. I molti errori al tiro, qualche rimbalzo offensivo concesso di troppo e disattenzioni nel gioco, non hanno consentito al Grosseto di essere brillante come in altre occasioni. Il coach Pablo Crudeli ha cercato di dare direttive dalla panchina, di ruotare i giocatori a disposizione, ma i risultati si sono visti solo nell’ultimo quarto quando i locali cominciavano ad assaporare un aggancio in classifica. Santolamazza e compagni, dopo i canestri di Cantini, Borgianni e Zampacavallo, che ha firmato il 59-51, si sono trovati a dover recuperare sette punti. La Gea, con 5’44 da giocare, ha finalmente cambiato marcia, recuperando velocemente i punti di ritardo. La svolta è arrivata a 3’50 dal termine con una tripla di Jacopo Roberti, che ha regalato ai grossetani il primo vantaggio di tutta la partita sul 59-61. Il pressing sempre più efficace, le palle recuperate da Edoardo Furi e Lorenzo Morgia, hanno mandato in crisi il Certaldo che non ha più avuto la forza di reagire e il Grosseto, con un parziale di 12-2, ha conquistato la dodicesima vittoria di questo straordinario girone d’andata. La Gea festeggia così il Natale guardando tutti dall’alto e mettendo in cassaforte il titolo di regina d’inverno. Tornerà adesso in campo il 13 gennaio per confrontarsi, al Palasport di via Austria, con il fanalino Firenze Due.