Promozione: il San Donato ospita il Venturina, l’Albinia sul campo del Gambassi. Scontri delicati per Monterotondo ed Aurora Pitigliano

Grosseto. Nella tredicesima giornata di Promozione il San Donato, secondo con tre punti in meno della capolista Fratres Perignano, affronterà sul terreno di gioco di casa del Michele Burioni ilil Venturina. L’undici donatino vuole continuare il suo cammino positivo e rimanere a stretto contatto col vertice della classifica con la ormai chiara intenzione di centrare ilo storico salto di categoria.

Il Monterotondo terz’ultimo insieme all’Urbino Taccola, chiede strada al Cascina per uscire dai bassifondi della classifica. Si spera che i nuovi innesti possano dare i risultati voluti dalla società rossoverde e dal tecnico Ballerini.

L’Albinia, ultimo insieme al Pitigliano, affronterà in trasferta il Gambassi. L’undici rossoblu è alla ricerca di un successo che le permetta di non perdere ulteriore terreno nei confronti delle dirette avversarie per la salvezza. Non sarà in campo l’esperto difensore Lorenzo Lupi, squalificato per un turno.

Infine, al Vignagrande, il Pitigliano ospiterà il Centro Storico Lebowski alla ricerca di tre punti importantissimi in chiave salvezza. La squadra di Galli, nella quale saranno assenti Bernardini, Giorgi e Medori, tutti squalificati per una giornata, vuole inoltre riscattare il ko interno subito sette giorni fa con la Pecciolese

Queste le terne arbitrali designate per le partite delle formazioni maremmane, nella tredicesima giornata del girone C del Campionato di Promozione.

Gambassi-Albinia: arbitro Matteo Bruni di Siena coadiuvato dagli assistenti Giacomo Vannetti e Roberto Lembo di Valdarno.

Pitigliano-C. S. Lebowski: arbitro Mattia Solito di Piombino coadiuvato dagli assistenti Gianluca Stella e Giacomo GInanneschi di Grosseto.

San Donato-Venturina: arbitro Paolo Grieco di Ascoli Piceno coadiuvato dagli assistenti Nicola avini e Ionut Ilie Bura.

Monterotondo-Cascina: arbitro Francesco Raciti di Siena coadiuvato dagli  assistenti Luca Salvadori e Mattia Vanni di Arezzo.