Il punto dopo la 10° giornata in Prima Categoria: è il momento di Sant’Andrea e Massa Valpiana

SCARLINO, UNICA GROSSETANA NELLE PRIME CINQUE. SANT’ANDREA IN GRANDE ASCESA, IL QUERCEGROSSA PROVA LA FUGA? MASSA VALPIANA OK Un terzo di stagione è già passato e la settimana che porta all’apertura del mercato è iniziata. Due elementi da cui possiamo partire per un primo, ma ancora parziale, bilancio. Nonostante lo scontro diretto, è giornata super positiva per Scarlino e Quercegrossa, che danno vita a un pirotecnico 3 a 3 che rafforza le convinzioni di entrambe le squadre. Il team di Romagnoli ha le carte in regola per i playoff, i senesi sono forse pronti a quel salto di categoria già programmato da anni in cui però le attese sono andate deluse. Sorridono entrambe perché il terzo incomodo Gracciano (falcidiato dalle assenze) cade al cospetto di un Torrita da prendere ora in grande considerazione. Tra le grossetane vince solo il Sant’Andrea, acuendo così il momento difficile dell’Alberese: terza in fila per i biancocelesti che, dopo il periodo di noviziato, stanno carburando alla grande grazie al sempre più decisivo Anichini. Tonfo pesante per il Manciano, costretto però per quasi tutta la gara all’inferiorità numerica per l’espulsione di Brutti (doppia ammonizione per simulazione e fallo di mano nel primo quarto d’ora), con l’Amiata che ne approfitta per calare il tris, reazione di carattere dell’Argentario che va sotto di due gol con la Fonte Belverde per poi recuperare fino al pareggio. Il Torrenieri vince il derby con il San Quirico, entrando nel lotto delle prime cinque. Nel girone D prosegue la pazza stagione del Massa Valpiana, che ottiene un altro scalpo eccellente come quello della Geotermica. Martelloni timbra il secondo successo consecutivo con un altro gol vittoria e ora i playoff sarebbero distanti solo due punti: c’è un misto tra soddisfazione e dispiacere per i tanti punti lasciati per strada (ko con l’Audace su tutti), ma il potenziale per una stagione da protagonista c’è.