Grosseto Calcio
Verso Grosseto-Montecatini. I termali sotto la lente d’ingrandimento del nostro esperto
di Giovanni Vittorio calcio in seconda fila Pasquale
Dopo il black-out di Fucecchio, il Grosseto riceverà fra le mura amiche nell’anticipo di sabato quel Montecatini incontrato poco tempo fa nello scontro “secco” nei quarti regionali di Coppa Italia. Il match, valevole per l’11a giornata del girone A di Eccellenza, si disputerà al Malservisi Matteini di Gavorrano per l’indisponibilità dello Zecchini. Il sodalizio termale, giornata dopo giornata, sta diventando insieme alla Pro Livorno Sorgenti la vera sorpresa del torneo e si trova al terzo posto in classifica con 20 punti, a 5 dal Grifone.
Il club montecatinese ha disputato dal 2015 al 2018 tre campionati consecutivi in Serie D. Purtroppo, però, lo scorso campionato è culminato con la retrocessione in Eccellenza dopo una stagione nella quale si sono avvicendati sulla panchina ben quattro allenatori e sono stati messi a referto qualcosa come quarantacinque giocatori. Una retrocessione dopo che lo staff dirigenziale ha tenuto in vita la matricola sociale del Montecatini, ma ritornando dunque in Eccellenza regionale, categoria disputata l’ultima volta nella stagione 2014-2015.
Al timone c’è un direttore esperto come Fabrizio Giovannini, il quale ha fatto le fortune in molte zone della Toscana. Sulla panchina, invece, dopo aver fatto circolare nomi di papabili, è stato chiamato a sedersi Davide Marselli, allenatore di lungo corso in Liguria, alla sua prima esperienza in un campionato fuori dalla sua regione, uno che ha fatto tanta gavetta.
La rosa è stata rivoltata come un calzino e i riconfermati si contano su una mano. La priorità della società è stata quella di trovare giocatori giovani gravitanti nel comprensorio della Valdinievole.
Il nuovo mister ha portato una ventata di novità nell’ambito della tattica, specialmente in questa categoria, infatti ha spesso attuato un 3-4-2-1, con le possibili variabili in un 3-5-2 o più un offensivo 3-4-3.
In porta troviamo la conferma del giovane Bellini (2000). Il pacchetto arretrato comprende l’esperto (e anche lui confermato) Falivena, con un passato in serie C e uno degli artefici della scalata del Tuttocuoio qualche anno fa. L’altro centrale confermato è Di Nardo (autore del gol vittoria domenica scorsa contro il Castelfiorentino), scuola Empoli, poi Colligiana e Nuorese. Dalla Sestese, invece, è arrivato l’altro centrale, Panelli. Inoltre, in alcune partite è stato schierato terzo centrale anche il nuovo acquisto Ghelardoni (classe 99, giunto dal Ponsacco, ma lo scorso anno nell’Atletico Cenaia) nonostante il suo ruolo naturale sia quello di centrocampista centrale.
A centrocampo, poi, è stato soffiato a diversi pretendenti il centrocampista centrale Marcon dal Ponte Buggianese, mentre sugli esterni ci sono Martinelli (giunto dallo Scandicci, ma con esperienze importanti a Prato, San Giovanni e Sudtirol) e Cardarelli (lo scorso anno alla Rignanese e con esperienze a Colle Val d’Elsa, Tuttocuoio e Gavorrano).
Fra i vari confermati a centrocampo ci sono Bani (98), Gianardi e Tempestini (99). A mercato inoltrato, poi, è arrivata la ciliegina sulla torta ovvero Diomande, scuola Empoli, capace di portare esperienza nel settore nevralgico del gioco con un pedigree anch’esso importante nel Siena in serie D, poi Civitanovese, Palmese e Manfredonia.
In avanti gli Aironi hanno avuto la sfortuna di perdere per infortunio alla 5a giornata la promessa Malih (2000), preso dalla Berretti del Pontedera, ma le alternative ci sono e decisamente valide, a partire dal confermato Fedi (98), mentre dalla Sestese è arrivato Citera, che nel corso della sua carriera ha timbrato diverse volte le segnature con la maglia della Larcianese. Infine, dalla Pistoiese è arrivato Vezzosi (99) e come punta centrale Palaj dalla Vaianese Impavida Vernio.
Insomma, il Montecatini è composto da un giusto mix di giovani ed esperti ed è una squadra da prendere con le molle.
L’ultimo precedente, come ricordiamo è di pochi giorni fa nel turno di Coppa Italia, dove il Grosseto ha vinto in rimonta per 2 a 1. Gli ex della partita saranno Diomande che ha vestito la maglia biancorossa dell’Effeci Grosseto pincioniano nell’infausta stagione 2016-2017 (da gennaio 2017), collezionando 12 presenze e Andreotti, il quale nel campionato 2014-2015 ha contribuito a portare i termali dall’Eccellenza alla Serie D segnano 7 reti decisive nella seconda parte di stagione.