Grosseto Calcio
Il presidente Luca Lazzeri a Gs: “Il Fucecchio proverà a dimostrare che il secondo posto non è un caso”
Tunisi Abbiamo raggiunto in Tunisia, dove è impegnato per lavoro, il presidente fucecchiese Luca Lazzeri (da quest’anno solo al comando, mentre prima era affiancato da Del Gronchio) per parlare con lui della super sfida di domenica al Corsini di Fucecchio tra i bianconeri e il Grosseto.
Allora, presidente, sei pronto per il big match contro il Grosseto?
<<Prontissimo. Sto vivendo questa attesa con molta serenità e contentezza perché per noi deve essere una festa a tutti gli effetti e non una partita da dentro o fuori>>.
Da quando tu e Del Gronchio, fucecchiesi doc, siete diventati i presidenti del Fucecchio, avete riportato a buoni livelli il club. Cosa provi ripensando a quanto hai e avete vissuto per arrivare fin qui?
<<Abbiamo fatto un percorso importante in questi sei anni e questa gara che andremo ad affrontare da secondi in classifica, contro una grande come il Grosseto, non può che essere una soddisfazione per noi e per tutta Fucecchio sportiva dopo i tanti bocconi amari ingoiati dal 2003 fino a poche stagioni fa (quando nei campi di Seconda e Terza Categoria ci chiamavano “falliti”)>>.
Dopo la salvezza dello scorso anno, raggiunta ai play-out contro la Larcianese, mi hai detto che questa stagione l’avreste voluta vivere molto tranquillamente. Direi che il secondo posto attuale stia a testimoniare la bontà della rosa allestita, no?
<<Certo, ma non abbiamo pressioni particolari. Detto questo, sicuramente la squadra non scenderà in campo per fare una scampagnata e ce la metterà tutta per dimostrare che il secondo posto non è una casualità visto che anche noi abbiamo valori importanti>>.
Che Fucecchio deve aspettarsi il Grosseto?
<<Il Fucecchio di quest’anno non è una squadra “da battaglia”, ma piuttosto una formazione che cerca di proporre un buon calcio, che sa soffrire nei momenti difficili della gara grazie ad un solito reparto difensivo e che sa pungere in attacco viste le qualità del nostro reparto offensivo… Speriamo che anche domenica riusciremo a mettere in pratica quello di cui siamo capaci seppure al cospetto di un avversario così forte e strutturato>>.
Domenica sarà giornata bianconera. Ci sarà un grosso afflusso di pubblico?
<<Sarà giornata bianconera e penso di avere una buona risposta di pubblico. Non gioca nemmeno la Serie A, è freddo per andare al mare e caldo per andare in montagna… Non ci sono scuse, tutti allo stadio! >>.
Chi temi di più tra i giocatori del Grosseto?
<<Temo tanti giocatori, ma Andreotti e Pirone mi fanno un po’ più paura degli altri visti i loro trascorsi santacrocesi>>.
Dimmi la verità, a proposito di rivalità sportiva, quanta soddisfazione c’è nel vedere la Cuoio alle vostre spalle?
<<Beh, vedere la Cuoio alle spalle è motivo soddisfazione, anche se il nostro obiettivo non è mai la corsa sui santacrocesi, ma raggiungere cosa ci siamo prefissati all’inizio della stagione>>.
Sii sincero, ti aspettavi una partenza come quella attuale?
<<Mi aspettavo una buona partenza, ma 20 punti in 9 partite forse sono anche più di quelli che potessi e potessimo sperare>>.
Secondo te, se vincerete riaprirete il campionato? E se vincerà il Grosseto, campionato chiuso?
<<Guarda, chiunque vincerà domenica dovrà poi affrontare altre venti giornate. Insomma, il campionato è ancora molto lungo. Ad ogni modo, è chiaro che in caso di successo a Fucecchio il Grosseto metterebbe una bella ipoteca sul successo finale. Diciamo che se i ragazzi di Miano vinceranno anche domenica, questo campionato lo potranno perdere solo loro>>.
Grazie per la disponibilità. Ci vedremo domenica per una bella giornata di sport.
<<Grazie a te, Yuri. A domenica>>.