Altri Sport
Basket, serie D: quarta vittoria e primato confermato per la Gea Grosseto contro la Sestese
Gea Grosseto-Basket Sestese 58-51
GEA GROSSETO: Canuzzi 3, Scurti n.e., Zambianchi 2, Perin 5, Romboli 3, Morgia 5, Contri 3, Ricciarelli 6, Santolamazza 8, Gruevski, Roberti 24, Muntean. All. Crudeli.
BASKET SESTESE: Sarti, Boschi 9, Lucarelli 14, Sabatini, Lanzini 4, Conte 3, Baggiani 8, Bucarelli 3, Sennati, Salvadori 10, Fabiani, Ferraro. All. Iacopini
ARBITRI: Volpi di Cecina e Profeti di Rosignano.
PARZIALI: 14-11, 31-21; 48-30
NOTE: tiri liberi Grosseto 13/25, Sestese 9/21; tiri da tre punti Grosseto 7/20, Sestese 0/12. Esordio in serie D di Nikola Gruevski, classe 2002 e di Cristian Muntean, 2003.
La Gea Basketball Grosseto centra la quarta vittoria consecutiva nel campionato di serie D battendo la Sestese (58-81 il finale) e rimane in testa al girone A in compagnia del Valbisenzio Vaiano, disputando però una partita al di sotto delle aspettative. Il risultato non è mai stato in discussione (a parte un 2-6 iniziale), ma i ragazzi di Pablo Crudeli non hanno mai mostrato il gioco spumeggiante delle prime giornate, commettendo errori di tiro, ma anche sciupando palloni e trovando con difficoltà la via del canestro.
«Abbiamo pagato oltremodo – è la spiegazione del pivot Jacopo Roberti – l’assenza di Edoardo Furi, l’unico play di ruolo che abbiamo. Senza di lui la squadra non ha ragionato a dovere ed è mancata nel gioco. Possiamo comunque essere contenti di aver vinto una gara difficile: sotto canestro ho preso tante botte, ma siamo riusciti a mantenere l’imbattibilità e alla fine è quello che conta».
La Gea ha pagato anche la giornata difficile di Matteo Perin, condizionato troppo presto dai falli e da un problema fisico che l’assilla da qualche giorno e che ha finito per innervosirlo.
La partenza della Gea è lenta, con molti errori al tiro e troppe palle perse banalmente. Il primo canestro della gara è di Perin da sotto, ma prima di mettere a referto altri punti il Grosseto si trova sotto 6-2 a 5’15 dalla fine del tempo. Ci pensano Santolamazza e Roberti, con una bomba a testa, a riportare avanti la Gea, che dopo 10’ è sopra di tre punti. Trascinati da Jacopo Roberti (undici punti nei secondi dieci minuti, 17 nel primo tempo), dominatore assoluto sotto i tabelloni con una serie di rimbalzi offensivi, i grossetani allungano fino al più sedici (31-15), prima dei sei punti del fiorentino Lucarelli che manda i suoi all’intervallo lungo sotto di 10 lunghezze. Nel terzo quarto la squadra non riesce ad esprimersi al meglio e lasciarsi definitivamente alle spalle la Sestese. Le triple di Romboli e Contri consentono però di arrivare al massimo vantaggio di 18 punti (43-25). La seconda tripla della gara di Roberti vale addirittura il 48-28. Nell’ultimo periodo la Gea non trova la giusta continuità di rendimento. Crudeli ripresenta Perin, gravato di tre falli, e il bomber del girone regala una bella tripla, ma la Sestese non molla e a 1’35” si porta a meno 10 sul 57-47, prima di chiudere addirittura a meno sette.