Altri Sport
Atletica Grosseto protagonista nella finale allievi
Due squadre in finale, come non accadeva da quattro anni, con tanti risultati di spicco anche a livello individuale. Nel gruppo B Tirreno dei campionati italiani under 18 di società, a Livorno, l’Atletica Grosseto Banca Tema chiude sesta con le allieve, a soli nove punti dal terzo posto, e settima al maschile. Sette volte sul podio i giovani biancorossi, soprattutto nelle gare femminili, a cominciare dalla vittoria della mezzofondista Ambra Sabatini sugli 800 metri in 2’25″04, dopo essere scesa a 4’55″99 nei 1500 in cui è quarta. Sulla pedana del martello ancora un progresso di Lorenzo Bigazzi, secondo con l’ennesimo record personale a 55.03, oltre che settimo nel peso (10.57). Seconda posizione anche per la pesista Elisa Cheli, con 10.80 ad appena sette centimetri dal personal best, e nei 5000 di marcia in 29’57″77 per Alessia Frezza, tornata a buoni livelli dopo un infortunio. Conquista punti preziosi Gaia Giovannelli che è seconda con 5.18 (+0.2) nel lungo, vicina al personale, e sesta in 13″21 (+2.2) sui 100 metri. Al terzo posto l’astista Chiara Coli, salita a quota 2.50, e tra gli allievi con 1.80 nell’alto Andrea De Simone, impegnato anche nel triplo in cui salta 12.90 all’esordio con soli otto passi di rincorsa, per una quarta posizione che fa ben sperare in prospettiva.
Si conferma molto vivace il settore lanci: nel disco continua a crescere Matteo Pittau, quinto con 37.50 e più di un metro di miglioramento, ma nell’arco di un mese ha aggiunto ben cinque metri al precedente limite personale. Nel giavellotto Lorenzo Fèsfiora il suo primato con 37.39 ed è settimo, mentre al femminile Marta Morellini coglie il quarto posto nel martello (33.81). Tra le migliori prestazioni in assoluto brilla quella di Eleonora Di Gaetano, quinta in 15″60 (+1.5) sui 100 ostacoli con un enorme progresso di 8 decimi e sesta nei 200 in 27″26 (+1.0). Quinto posto messo a segno anche dalla staffetta 4×100 maschile, a un soffio dal miglior crono stagionale con Federico Fabbri, Leonardo Ceccarelli, Andrea De Simone, Filippo Fabbri in 45″09, da Lorenzo Pietrini sui 2000 siepi (7’45″65) e tra le allieve da Gaia Lorenzini Piperno (9.98 nel triplo). Nel lungo Guglielmo Mainetti atterra due volte a 6.00, pur non al meglio della condizione fisica, ed è sesto come Ginevra Perini, marciatrice prestata ai 3000 di corsa (11’48″27).
Sul rettilineo dei 100 metri Filippo Fabbri sfreccia in un ottimo 11″24, anche se aiutato dal vento (+2.4), per chiudere settimo e poi centra lo stesso piazzamento nei 200 con 23″21 (+1.0). Anche il mezzofondista Andrea Neva si guadagna la settima posizione in due gare: sui 1500 con il personale di 4’32″11 e negli 800 metri (2’10″47). Completano il quadro Michele Alocci (8° nei 3000 in 10’42″14), Federico Fabbri (11° al debutto nei 400 con 58″08), la 4×400 (decima con Leonardo Ceccarelli, Lorenzo Pietrini, Andrea Neva, Federico Fabbri in 3’56″28), Emma Corridori (nona nell’alto a 1.30), la rientrante Celeste Tonini (11° posto nei 400 in 1’10″87), quindi le due staffette femminili: nona la 4×100 (Gaia Tedde, Gaia Lorenzini Piperno, Gaia Giovannelli, Eleonora Di Gaetano in 53″97) e undicesima la 4×400 (Emma Corridori, Celeste Tonini, Gaia Lorenzini Piperno, Ambra Sabatini con 4’36″76).