Calcio
Eccellenza: il quarto turno di campionato, tutti gli occhi puntati su Grosseto-Montignoso
Grosseto. Sembra incredibile, ma alla quarta giornata del campionato Eccellenza girone A già si parla di big-match; infatti allo Zecchini (orario ore 16,30) arriverà il Montignoso (9), unica squadra a reggere (almeno fino ad ora) il passo del Grosseto (9). Per me che non sono un amante dei “social” è difficile reperire notizie sulla storia del club; ricordi giovanili mi ritornano alla mente per il fatto che io feci il militare insieme ad un ragazzo di Montignoso e per questo so’ che la località è in provincia di Massa Carrara. A parte questa parentesi, non ricordo di aver mai sentito nominare la squadra e la società prima d’ora; questo però non deve farci illudere in positivo in quanto la struttura, oltre ai risultati fino ad ora ottenuti, e gli uomini che compongono la rosa, devono farci tenere alta la guardia in quanto tutte persone di una certa esperienza o giovani intraprendenti che non si faranno certo intimorire dal blasone della nostra squadra. Noi dal canto nostro, con tutte le cautele del caso, dobbiamo solo scendere in campo e dimostrare (qualora ce ne fosse ancora bisogno), che siamo la squadra più forte del girone, a dispetto di chi, comunque legittimamente, cercherà di metterci il bastone tra le ruote.
Il resto del programma prevede Atletico Piombino (3) affrontare il Castelfiorentino (3) in un match equilibrato che comincerà a mettere in palio punti pesanti per la classifica; un Camaiore (0) in grossa difficoltà se la vedrà con il Vorno (3) che dopo l’explit di Montecatini e la buona prestazione di Grosseto, sembra aver comunque ritrovato la propria dimensione di matricola del girone; in Cuoiopelli (7) San Marco Avenza (3) vedremo se i padroni di casa riusciranno a mettere sul piatto della bilancia la propria forza e la propria superiorità tecnica al cospetto di una squadra che sembra aver smarrito l’ottima strada intrapresa lo scorso anno.
Si prosegue con Fucecchio (7) e Castelnuovo Garfagnana (3) dove i padroni di casa, considerati tra i favoriti alla vittoria finale, se la vedranno con l’ultima affrontata dal Grifone e che è stata brillantemente superata, anche se con una certa fatica; in San Miniato Basso (3) Pro Livorno (6) vedremo se la riscossa fatta dagli ospiti dopo un inciampo iniziale proseguirà al cospetto di una squadra che punterà soprattutto ad un campionato tranquillo; uno Sporting Cecina (3) reduce dalla sconfitta di coppa contro il Grosseto riceverà il Ponte Buggianese (3) in un incontro che metterà in gioco punti importanti per la classifica.
Chiude il programma di domenica prossima Valdinievole Montecatini (6) Atletico Cenaia (3) con i padroni di casa che dopo il clamoroso scivolone iniziale sembrano essersi ripresi bene, mentre gli ospiti si sono ritrovati in affanno nel gruppone che in classifica ha 3 punti e cercheranno di venirne fuori al più presto possibile. (AS)
È abbastanza sconvolgente che si giochi contro la squadra di una località di cui i più (e io sono tra questi) ignorano l’esistenza e che addirittura si parli di big match, ma tant’ è: indubbiamente un segno dei tempi.
Sesto, o ci fai o ci sei. Certo che quello di oggi è un big match, un match da cartina di tornasole, anche se siamo appena al quarto turno. il Grosseto da unico capoluogo di Provincia è il favorito assoluto del campionato e il Montignoso è la grande sorpresa e il prosieguo di campionato di entrambe risulterà assai condizionato dal risultato dello Zecchini. Con una differenza sostanziale per la squadra sulla carta più debole: se infatti il Montignoso perde, la sua corsa in campionato proseguirà lo stesso in piena dignità, se pareggia o addirittura se vince diventerà non solo una delle favorite per la promozione finale ma potrà fregiarsi dell’onore di aver ridimensionato lei piccola rappresentante di un piccolo paese i sogni di gloria e le aspettative della presunta corazzata del campionato. Ed è per tutto questo che quello di oggi va considerato soprattutto per il Grosseto un big match da affrontare dimostrando la massima volontà di combattere e di vincere perchè ne va del suo stesso futuro. Insomma, la vittoria allo Zecchini per il Grifone è una tappa obbligata anche se il pallone è tondo e può rimbalzare da tutte le parti.
Non saprei dire se ci faccio o ci sono (espressione comunque abbastanza infelice), sicuramente tu, ill.mo sig. Attilio, non hai capito il senso del mio post, col quale non intendevo mettere in discussione che quello di oggi sia uno scontro al vertice – come è innegabile – ma semplicemente esprimere tristezza proprio per il fatto di essere “costretti” a considerare big match la sfida contro una piccolissima realtà, appartenente ad una località praticamente ignota, pur trovandosi in Toscana e non in Nepal.
Il piccolo paesello vi ha dato il lesso avete pareggiato su rigore dubbioso e ti ricordo che a Montignoso si corre una delle gare di ciclismo più famosa al mondo il trofeo Buffoni oltre all’ospedale OPA anche quello famosissimo nel mondo mi sa che ci sei
Dicendo di ignorare l’esistenza di un paese chiamato Montignoso (come, presumo, un buon 90% dei miei concittadini) non ho certo offeso nessuno, ma mi sono semplicemente dispiaciuto per la marginalità calcistica in cui è finita la squadra della ns. città. Una domanda: tu ovviamente conosci località maremmane tipo Manciano e Roccastrada? Prescindendo da tutto ciò (e anche se “ci sono”) mi permetto di farti notare che nella lingua italiana esiste la punteggiatura.