Grosseto Calcio
I gialloblù del Castelnuovo Garfagnana, prossimi avversari del Grifone, svelati dal nostro esperto
di Giovanni Vittorio calcio in seconda fila Pasquale
Castelnuovo Garfagnana-Grosseto. Biancorossi primi in classifica con 2 vittorie in altrettanti incontri, ma davvero non c’è 2 senza 3? Beh, per il Grifone, prima c’è un mini-banco di prova da superare: si scrive trasferta a Castelnuovo Garfagnana, ma si legge tabù.
Sì, perché per i biancorossi la trasferta in terra garfagnina è sempre stata critica (tanto che il Nardini non è mai stato violato) e anche lo scorso anno c’è stata la riprova. Infatti, ricorderete come il fromboliere (e appena campione D’Europa di beach soccer) Gabriele Gori, ha tolto le castagne dal fuoco ai gialloblù fissando il risultato sul 3 a 3 con un rigore realizzato in pieno recupero finale nel posticipo di quel pomeriggio di ottobre 2017.
Se poi vogliamo metterci che anche mister Miano con la sua ex-squadra, l’Atletico Piombino, è tornato con le ossa rotte alla 7a giornata, incassando un 3 a 0, allora c’è da preoccuparsi. Il bello, però, è che i numeri, i record e i precedenti sono lì a testimoniare ciò che è accaduto, ma anche per essere smentiti, cambiati e per far scrivere nuove storie.
Venendo in casa gialloblù, possiamo dire che la squadra è stata rifondata e ringiovanita. Gino Tazzioli non siede più in panchina. È subentrato in corsa lo scorso anno e con lui il Castelnuovo è stato autore di un pregevole girone ritorno, dove i suoi ragazzi hanno tirato il freno a mano solo nelle ultime giornate di campionato. Per questa stagione, il nuovo mister è Riccardo Contadini, ex-terzino sinistro (o fluidificante che dir si voglia) con circa 350 presenze in serie C, tecnico locale, giovane ed emergente.
Il suo credo calcistico è il 4-3-3 (anche nella variante del 4-3-1-2). In porta è stato riconfermato il classe ’98, Leon, uscito alla ribalta lo scorso anno per aver parato due rigori nella stessa partita contro la Cuoiopelli (risultato che ha determinato la mancata vittoria finale del campionato dei santacrocesi) anche se si sta giocando il posto con l’altro giovane, Baroni. La linea difensiva potrebbe essere composta così: a destra Picchi (uscito in anticipo mercoledì passato in coppa a Camaiore), ma in dubbio (infatti a Piombino ha giocato Biagiotti), poi il confermatissimo Inglese (ex-Lucchese) e due tra Marchetti, Balsotti e Pieroni.
A centrocampo giocheranno l’uomo-esperienza, il classe ’83 Ceciarini (il quale, dopo il suo arrivo in corsa lo scorso anno, ha fatto fare il salto di qualità alla squadra), supportato da Cecchini, centrocampista con il vizio del gol e da Biagioni.
Davanti hanno acquisito le prestazioni di Berrettini, classe 2000, la stagione passata nella Berretti della Lucchese, ma due anni fa negli Allievi regionali Elite nelle file dell’Atletico Lucca, autore di ben 27 reti, con un fisico strutturato e già smaliziato, da “grande”, poi è arrivato dal Rivasamba (Liguria) Luca Martinelli, attaccante ’96, due stagioni fa al Marina Portuale. A questi due vanno aggiunti Filippi (dotato di gran velocità) e il giovane Bosi, classe 2000.
Tuttavia, l’uomo più forte, Gabriele Gori, non è ancora sceso in campo, avendo fatto pochissimi giorni o nulla di ferie, poiché è arrivato direttamente dalla Sardegna con la medaglia d’oro al collo. Mercoledì era in tribuna a seguire i compagni in Coppa Italia e domenica era in panchina, ma ci sta che possa fare il suo debutto stagionale nell’anticipo del tardo pomeriggio di sabato prossimo contro il Grosseto. Insomma, la coppia Ciolli-Gorelli è avvertita.
Sarà una sfida avvincente, degna di altre categorie. I nomi delle squadre, il blasone, lo stadio, i due tecnici con un bagaglio da calciatore non indifferente, insomma, una sfida da seguire tutto d’un fiato, dal primo al novantacinquesimo minuto.
Che dire, vedremo se i ragazzi di Miano hanno davvero studiato la tabellina del 3.