Grosseto Calcio
Grifone: oggi primo giorno di scuola per tante facce nuove
Grosseto. Tutto pronto per l’inizio della preparazione in casa Us Grosseto. Sarà per molti come il primo giorno di scuola, soprattutto per i nuovi che arrivano da un mercato fatto con oculatezza, saggezza e soprattutto cercando di apportare alla rosa i giusti rinforzi.
Un Grifone costruito con giocatori da categoria e che dopo il primo anno si sta ambientando all’Eccellenza anche nei piccoli dettagli.
Come vi abbiamo spiegato ieri nessuna numerazione particolare e niente conferenza per gara, ma con il mister Miano che sarà a disposizione per domande sull’incontro.
Ci sarà anche da ricreare quell’entusiasmo che è venuto scemando nella passata stagione e sicuramente i risultati aiuteranno a farlo.
Un primo termometro si avrà anche dal numero di abbonati; l’anno scorso si sfiorarono alla fine le mille tessere. Ripetersi non sarà certamente facile, ma quelli sono numeri record per la categoria.
Appuntamento quindi questo pomeriggio alle ore 17,30.
A livello personale sono estremamente deluso e sfiduciato, non solo e non tanto per l’Eccellenza in sé (anche la D è un campionato di bassissimo livello), quanto per la rinuncia alla richiesta di ammissione, che per come la vedo io ha dimostrato che il progetto, se c’è, è di respiro cortissimo. In conseguenza di ciò, non penso neanche lontanamente di abbonarmi; dopo le ferie, a settembre, a mente fresca, valuterò se sarà il caso di essere presente allo Zecchini, e lo farò di volta in volta, ma la voglia ora come ora è pochissima.
Faccio una premessa, io addirittura speravo in un’unione di forze Ceri/Mansi ed anch’io speravo nella domanda di ripescaggio.
Detto questo, invece, io il primo giorno che aprirà la campagna abbonamenti andrò immediatamente a rinnovare la mia tessera e quella di mio figlio, perché dell”anno scorso mi piace ricordare i circa 1.000 abbonati, gli oltre 2.000 spettatori contro il Poggibonsi nei play-off e i 700 di Colle nello spareggio plat-off contro la Cuoiopelli.
Quindi se vogliamo risalire in serie D mettiamocela tutta! Noi tifosi facciamo il nostro dovere, la società sta ultimando una rosa di valore per la categoria, quindi niente scuse. Tra l’altro vorrei ringraziare ancora la famiglia Ceri, sono partiti i lavori per la costruzione del centro sportivo di Roselle, mi auguro che tutti mettano a fuoco l’importanza che rivestira’ questa struttura nel futuro del Grosseto, e cosa vuol dire avere una dirigenza locale ed attaccata alla squadra, quando di questi tempi al di là della chiacchiere in serie C non riescono ad arrivare a 60 squadre con 7 posti disponibili per i ripescaggi. POCA LANA DISSE QUELLO CHE TOSAVA IL MAIALE!!!!!!!!!!!!quindi, tutto allo stadio e sosteniamo la famiglia Ceri!
Ma speriamo guarda..speriamo che tu resti a casa…pero vedi che se decidi di mollare le sorti del grifone non devi nemmeno poi stare a commentare.
Poi via…parliamoci chiaro…te criticavi anche in serie B…quindi figuriamoci….
Due piccole puntualizzazioni:
1) le opinioni non sono né belle né brutte, né buone né cattive e in quanto tali vanno rispettate sempre e comunque, purché espresse in modo civile e corretto, anche quando contrastano con le proprie, visto che a quanto ne so uno non è automaticamente idiota o gufo perché ha una visione delle cose divergente da quella di Dario;
2) mi sa tanto che talora si ignora un particolare per nulla secondario: ciò che fa o non fa una società che “spende” il nome della città di Grosseto, l’immagine che essa dà o non dà, non riguarda soltanto il signor X o la famiglia X o una ristretta cerchia di adepti, bensì l’intera comunità e cioè TUTTI I GROSSETANI, per cui io che, guarda caso, mi onoro di essere grossetano da tre generazioni e maremmano forse dal tempo degli Etruschi, ritengo di avere la facoltà ed il diritto di dirmi scontento di come stanno andando le cose, nell’assoluto rispetto di tutti, giacché non mi pare di avere mai insultato o diffamato chicchessia.