Calcio
Giuliano Dragoni: “Puntiamo ai play off. Albinia esempio da seguire come società per scuola calcio e settore giovanile”
Albinia. Giuliano Dragoni è sicuramente soddisfatto del lavoro fatto in sede di calciomercato con una rosa che presenta tante novità e che non è stata stravolta, ma ritoccata nei ruoli in cui vi necessitavano interventi.
Allora Giuliano puoi dire conclusa la vostra campagna trasferimenti?
<<Penserei proprio di sì, a meno di clamorose occasioni che si possono presentare, ma che sinceramente non vedo all’orizzonte. Sono ottimista per la rosa creata con tanti giovani di qualità, basta pensare ai vari Nigido, Cogno, Formicola, Tuoni, Troncarelli, Corradi e Pizzuto. In difesa poi siamo andati sul sicuro con Kacka e Lupi, senza poi dimenticare Scozzafava e la scommessa Massieri che a centrocampo può dare sicuramente il suo contributo>>.
Credi che ci sia ancora qualcosa che può mancarvi?
<<Sinceramente no. Squadra quadrata ed equilibrata che unisce la fisicità in difesa, la corsa a centrocampo e la qualità e la fantasia in attacco. Siamo completi ne sono convinto, poi sarà il campo a dire se avrò ragione o torto>>.
Che obiettivo ti sei prefissato?
<<I play-off e lo dico senza mezzi termini. Abbiamo un allenatore bravo, preparato e conoscitore della categoria come Michele De Masi. Possiamo sicuramente fare un buon campionato>>.
Quali sono le avversarie che temi di più?
<<Sarà un girone equilibrato e con tante squadre attrezzate. Mi viene da pensare al San Donato, ma attenzione anche alla Pecciolese, al Montalcino o anche al Badesse nel caso in cui venisse inserito nel girone C. Insomma se ne vedranno delle belle>>.
Seconda stagione all’Albinia dopo l’esperienza di Roselle e mi sembra che tu stia trovando veramente bene…
<<Hai perfettamente ragione. Albinia è una società seria con programmi precisi, con un presidente che mette cuore e tempo nel progetto e con un gruppo dirigenziale da categoria superiore. Non siamo la classica squadra da sagra. Noi abbiamo una scuola calcio ed un settore giovanile con oltre 200 ragazzi. Facciamo tutte le categorie e quest’anno ci presentiamo anche con la formazione Juniores regionali. Crediamo che il futuro dell’Albinia passi dai giovani e da una buona scuola calcio per guardare in avanti con ottimismo. Questa è la nostra ricetta per il calcio che intendiamo e vogliamo farlo in una realtà che, seppur piccola come siamo noi, è da esempio per la parte meridionale della nostra provincia>>.
Dragoni, senza sagra… Il settore giovanile l’Albinia ha avuto qualche buona squadra vedi Giovanissimi e anche Allievi regionali, ma dopo un anno, massimo due, retrocessione assicurata. La squadra Juniores regionali, se non arriveranno 5-6 rinforzi, sarà un calvario che gli addetti conoscono bene. Comunque, in bocca al lupo.
Caro sportivo, ho solamente inteso sottolineare la bontà degli sforzi di una società che svolge intanto una funzione sociale importante, visto che quest’anno avrà oltre 200 tesserati e che è protesa verso obiettivi raggiungibili o meno, ma che son quelli giusti se perlomeno si vuol provare a fare qualcosa di buono. Importante è provare per quello che uno può e sa. Per la Juniores arrivano 10 rinforzi da inserire con i nostri, sperando che basti. Buona giornata.