Calcio
Argentario: soddisfazione per la stagione conclusa. In cantiere accordo per Academy con il Perugia
Porto Santo Stefano. In quest’ultimo mese la Società Sportiva Argentario ha visto concludere la prima stagione sportiva iniziata quasi un anno fa con una nuova dirigenza. Inutile nascondere che il gruppo originario del direttivo ha avuto bisogno di un assestamento, ma ha sempre garantito alle attività sportive del Piccolo Maracanà una “navigazione” regolare, senza grandi intoppi.
L’aver superato i 230 tesserati e il bel successo della quindicesima edizione del Trofeo “P. Berni” sono solo due esempi dei risultati conseguiti durante la stagione 2017/18 e per i quali il nostro sincero ringraziamento va a tutti i dirigenti (anche quelli che si sono allontanati), agli accompagnatori, ai collaboratori, agli istruttori, alle squadre ed ai genitori dei tanti bimbi e ragazzi che frequentano regolarmente l’impianto sportivo.
Tali risultati sono il punto di partenza per la prossima stagione, su cui siamo già impegnati e su cui discuteremo durante l’assemblea di luglio, appuntamento che vedrà, oltre che l’innesto di nuovi dirigenti e un riassetto delle cariche, l’approvazione del bilancio consuntivo.
Tra l’altro, con l’obiettivo di dare un impulso qualitativo alla nostra Scuola Calcio, stiamo già lavorando con la A.C. Perugia per un accordo biennale di affiliazione legato al Progetto Football Academy, che prevede una stretta cooperazione tra le due scuole calcio e la possibilità di usufruire degli impianti della squadra del Grifone.
In questo quadro, mantenendo l’impegno della neutralità politica, la nostra società si farà carico di attivare un canale di collaborazione con la nuova amministrazione comunale, finalizzato a promuovere al meglio la cultura dello sport, ad alzare l’attenzione verso i problemi delle infrastrutture sportive e a mantenere la continuità delle nostre attività anche qualora – in un prossimo o lontano futuro – il Campo Sportivo dovesse essere interessato a progetti di riqualificazione dell’area del Campone.