Calcio
Coppa Bruno Passalacqua, le pagelle di Atletico Grosseto – Pitigliano: Barzagli e Tozzi mattatori; Bangoura è ovunque
Atletico Grosseto:
Michele Bromo 5,5: piccola sbavatura sull’unico gol del Pitigliano, quando non si intende con Tronchi. Poi poco chiamato in causa.
Bangoura 7: altra prestazione solida in mezzo al campo. Fisicamente è impressionante, i duelli aerei sono tutti suoi. Dimostra anche di avere un’ottima visione di gioco allargando spesso la manovra sulle fasce. Sfiora il gol a più riprese con una traversa colta nel finale che grida vendetta.
Franci 6,5: spinge con continuità sulla destra. Crea sempre la superiorità numerica. Ottima gara.
Giorgi 6: contiene bene sia Contorni sia Ballerini. Attento e preciso.
Betti 6: tanta corsa in mezzo in campo, ringhia su tutti i palloni.
Tronchi 6: solo un’incomprensione con Bromo nell’episodio del gol ma poi gioca una partita solida e senza altre sbavature.
Barzagli 7,5: gara sugli scudi per il numero 7. Crea scompiglio nella difesa avversaria con continue giocate di fino. Suo il gol che apre la gara, dopo, tanti assist sfornati per i compagni. Serata di grazia. (dal 12’st Ferrini 5,5: molto cercato dai compagni, prova a crearsi lo spazio per il tiro ma in più circostanze è poco preciso)
Kellner 6,5: sulla sinistra è un moto perpetuo, punta costantemente l’avversario mettendo a ferro e fuoco la difesa avversaria. Suo l’assist intelligentissimo sul gol del 2-0 di Tozzi. (dal 18’st Yildiran 6,5: ingresso più che positivo per lui. Dimostra di avere qualità e le mette in mostra tutte con l’assist a Tozzi per il 5-1 finale)
Mirko Bromo 6: preciso in difesa, concede poco agli avversari proponendosi anche sporadicamente in avanti. (dal 39’st Ottaviani: Sv)
Fommei 6,5: suo il gol del 3-1 su schema ben eseguito dall’angolo. Prova a farsi trovare smarcare fra le linee in più circostanze. Presente e nel vivo dell’azione. (dall’8’st Diocou 6,5: schierato quest’oggi in una posizione leggermente più avanzata, dimostra di avere ottima visione con delle belle imbucate a smarcare i compagni)
Tozzi 7,5: sula destra non lo prendono mai. Doppietta importante, arrivata a coronamento di una partita perfetta del numero 11. Giocate di qualità e non solo, anche un continuo aiuto ai compagni in fase di ripiegamento. (dal 35’st Allegro: Sv)
Allenatore Riitano 6,5: la sua squadra vince la seconda gara di fila e passa ai quarti molto probabilmente da prima del girone (si vedrà il risultato dell’Albinia domenica sera). Vince e convince, perché la sua squadra per lunghi tratti gioca un bel calcio, nascondendo la sfera agli avversari. Chapeau sullo schema d’angolo che è valso il 3-1.
Pitigliano:
Mengoni 5,5: tiene in piedi la baracca in più circostanze, ma alla fine capitola anche lui subendo 5 reti.
Bucci 5: in completa difficoltà al cospetto degli avversari. Gioca fuori ruolo e si vede.
Guidotti 5,5: prova a caricarsi la squadra sulle spalle e a tenere la linea difensiva il più alta possibile ma finisce anche lui con l’andare a fondo.
Battiloro 4,5: sulla destra viene costantemente saltato da Kellner, le cose non migliorano nel secondo tempo quando da centrale prima causa il rigore e poi viene espulso per dopo giallo su Yildiran lanciato a rete.
Lazzeri 5: combina poco in mezzo al campo, prova ad arginare come può le discese granata ma Bangoura e compagni lo sovrastano. (dal 10’st Marconi 6: si piazza in difesa e non commette sbavature di rilievo)
Sorini 4: inconcepibile il calcione rifilato a Tozzi, un gesto sconsiderato e giustamente punito con il rosso diretto. Fin lì però, non aveva combinato alcunché.
Contorni 5,5: prova in avanti con qualche spunto interessante ma spesso e volentieri è troppo solo e finisce con l’incaponirsi.
Ballerini 5: è la brutta copia di se stesso, trova il gol molto casualmente ma rispetto alle prime due partite, sembra essere il fratello scarso…
Sulo 5,5: sulla sinistra prova a destreggiarsi fra le maglie granata ma anche lui spesso è troppo solo.
Riccardi 5: soffre dannatamente sulla corsia mancina. Sempre puntato, si arrangia come può.
Bianchi 5,5: cerca di fare da raccordo fra centrocampo ed attacco, ma anche lui spesso si ritrova nella terra di nessuno.
Allenatore Baldoni 5: peccato, peccato davvero. Gioca una partita con una formazione rimaneggiata causa assenze dei suoi migliori elementi (Doganieri, Guza, Dozi…) Esce dalla coppa con rammarico perché nelle due prime partite la sua squadra aveva impressionato, se solo avesse avuto La Rosa completa a disposizione…
Fallo essere poco impressionante quel n. 2