Grosseto Calcio
Grosseto, presentato il ds Bicchierai: “Una città che si conquista coi risultati” | VIDEO
È cominciata l’avventura del nuovo direttore sportivo biancorosso, Egidio Bicchierai, presentato questa mattina allo stadio Carlo Zecchini. La sua figura andrà a colmare un vuoto importante in società, al quale più volte abbiamo fatto riferimento nella scorsa stagione. «Abbiamo puntato su di lui perché ci conosciamo da tempo, ed inoltre è una persona esperta, che ha sempre fatto bene il proprio lavoro», così ha commentato il patron unionista Mario Ceri. In effetti, Bicchierai conosce bene la categoria ed il calcio toscano, avendo in passato lavorato con Gavorrano, Castelfiorentino, Colle Val d’Elsa, Scandicci, Fortis Juventus, Massese, e con lo stesso Grosseto nella stagione 2002/03.
«Ritorno dopo tanto tempo – dice il ds. Di Grosseto ho un ricordo importante, e posso solo ringraziare la famiglia Ceri per avermi voluto nuovamente qua […] Per la prossima stagione avremo l’esperienza dalla nostra parte. Questa piazza ci si conquista coi risultati, e dovremo lavorare tutti uniti in questa direzione». Una chiave di lettura condivisa da Mario Ceri, che ha voluto inoltre ribadire come lo scorso anno si sia iniziato a costruire da zero, in tutta fretta. Al contrario, aggiunge: «per la prossima stagione potremo pianificare con più calma il da farsi».
Da sottolineare infine la conferma, data dallo stesso presidente, che il Grosseto presenterà domanda di iscrizione in Serie D motivata dal blasone (non un ripescaggio, dunque). «Sappiamo che le possibilità sono minime, probabilmente 1 su 100, ma ci proveremo comunque».
Di seguito, vi proponiamo le parole del nuovo ds biancorosso ai microfoni di GS Tv.
Parole giuste, anzi sacrosante, quelle di Bicchierai: la città si conquista coi risultati. Quei risultati che sciaguratamente in casa biancorossa latitano dalla bellezza di 8/9 anni. Detto questo, non ho ben compreso la questione del tentativo (a quanto pare con chance minime) di iscrizione in D grazie al “blasone”…ma una banale richiesta di ripescaggio, che forse qualche possibilità l’avrebbe, no?
Sesto, per correttezza di informazione, Mario Ceri ha parlato di “ripescaggio”, ma è un termine che infonde confusione.
Non penso che la società intenda presentare domanda di ripescaggio oneroso, ma più semplicemente credo che voglia fare istanza d’iscrizione in D motivandola col blasone.
Se tale domanda verrà accettata (e non è detto che sarà così), il Grifone si ritroverà in D pagando la normale tassa d’iscrizione.
Nell’altro caso, invece, come detto, si tratterebbe di tirare fuori molti soldi.
Grazie per il chiarimento. Quindi, mi pare di capire, la classica domanda di ripescaggio (che – è da ritenere – avrebbe discrete possibilità di successo) verosimilmente non sarà presentata in quanto giudicata troppo onerosa sul piano economico. Bisogna prenderne atto.
No, sono mie interpretazioni.
Se la società ha soldi da buttare via può tranquillamente presentare anche domanda di ripescaggio oneroso, ma credo di aver interpretato bene quale istanza verrà presentata per la D.
Una curiosità, ma alla presentazione di Bicchierai, Simone era presente o no?
Era presente, ma non è intervenuto.
Io non conosco bene i cavilli, però immagino che le 7 perdenti delle finali playoff e le 14 perdenti delle semifinali dei playoff nazionali abbiano precedenza rispetto a noi in una griglia per il ripescaggio in serie D. Poi immagino che le retrocesse dalla D in eccellenza siamo “avanti” a noi. Poi per chiudere in bellezza quest’anno ci saranno anche le “seconde” squadre che occuperanno alcuni posti, senza considerare il Modena che ripartira’ della D.
In conclusione, è giusto chiedere il ripescaggio, ma senza farsi illusioni, se poi verremo ripescati per “meriti sportivi” (come il Pisa nel 1995 dopo un’eccellenza di metà classifica) ben venga, credo che le possibilità siamo poche ma è giusto tentare e se succederà anch’io punterei sulla seconda opzione
Lupo1912,
sono certo di aver ben interpretato il significato di “ripescaggio” da parte di Mario Ceri.
Penso, come ho detto, alla richiesta d’iscrizione in D motivata dal blasone.
Il ripescaggio tradizionale, invece, è oneroso.
Al contrario, nel caso da me citato il Grosseto pagherebbe solo la normale tassa d’iscrizione in D.