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Calcio

Coppa Bruno Passalacqua, le pagelle di Orbetello – San Donato: Cecconi motorino; Garcelli leader. Iabanji magico ma non basta

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Orbetello:

Costagliola 6,5: non molto preciso nelle uscite ma decisivo quando deve respingere il potenziale 3-3 su Iabanji. Parata salva risultato.
Francesco Cecconi 7: nel primo tempo ara la fascia destra lasciando i solchi sul sintetico. Suo l’assist per l’1-0 e sua la rasoiata al volo che vale il doppio vantaggio. Nel secondo tempo si limita a tenere la posizione, ma più di così non poteva fare.
Fantoni 6: diligente sulla sinistra. Contiene bene inizialmente Sorrentino e successivamente Riitano. Spinge poco, ma copre molto bene.
Barbini 6,5: tanti i palloni toccati in mezzo al campo. Si muove molto facendosi anche trovare speso smarcato fra le linee. 
Bosi 6,5: nel primo tempo annulla alla grande Francioli, ad inizio ripresa vacilla un po’ con l’ingresso di Pecorai ma poi prende le misure e non passa più nulla.
Tinti 6,5: stesso discorso fatto per il compagno di reparto. Pericoloso anche su calci piazzati.
Bitu 6,5: nel primo tempo sfiora il gol con un bel destro ad incrociare. Nella ripresa si procura il rigore del 3-2 anche con un pizzico di astuzia. Inesauribile sulla fascia destra. (dal 44’st Cavallo: Sv)
Niccolaini 6,5: metronomo del centrocampo. Tutti i palloni passano dai suoi piedi. Trova il gol del definitivo 4-2 con una splendida punizione. (dal 38’st Giaccherini: Sv)
Del Sarto 6: non calcia praticamente verso lo specchio della porta, ma che lavoro per la squadra. Si batte su ogni pallone come un leone tenendo severamente impegnati i due centrai difensivi avversari. (dal 35’st Lorenzo Cecconi: Sv)
Garcelli 7: padrone del centrocampo. Si carica la squadra sulle spalle nel primo tempo con tanti palloni giocati intelligentemente per dare continuo respiro alla manovra. Nella ripresa, nel maggio momento di difficoltà dei suoi, si prende la responsabilità di andare dagli 11 metri per realizzare il gol del nuovo vantaggio. Capitano, ma soprattutto leader. 
Franci 6,5: tanti, tantissimi spunti sulla fascia sinistra. Va via in velocità che è una meraviglia, come nel gol del 2-0 di Cecconi. Trova il gol che apre la sfida di testa dimostrando di avere anche buone doti fisiche.

Allenatore Murri 6,5: la sua squadra interpreta bene la partita, non ha un buon approccio inizialmente ma cresce con il passare dei minuti. Nella ripresa ha 15 minuti di black out ma per fortuna l’episodio da rigore permette ai suoi di portare a casa una partita che si era gravemente complicata. 

San Donato: 

Tarantino 5,5: può poco a dir la verità sui gol subiti tranne che sull’ultimo dove si fa sorprendere dalla battuta diretta in porta di Niccolaini, ma il risultato era già di 3-2.
Urru 5: sovrastato da Franci sul primo gol. Sempre puntato dallo stesso numero 11, è in difficoltà e viene sostituito ad inizio ripresa. (dal 1’st Ilie 5,5: si posiziona sinistra, ha un buon approccio ma poi finisce col commettere il fallo da rigore compromettendo quanto di buono fatto fin lì)
Iabanji 6,5: prende per mano la sua squadra ad inizio ripresa suonando la carica e realizzando uno splendido gol in semirovesciata dopo un ottimo controllo. Sicuramente candidato come gol più bello del torneo. Questa la magra consolazione che gli rimane. 
Hrytsyuk 6: non demerita, si destreggia bene col pallone fra i piedi dimostrando di avere qualità. Deciso anche in fase di interdizione.
Trafeli 6: contiene Del Sarto con le buone e con le cattive. Sua la torre sul gol del momentaneo 2-2 di Iabanji.
Godano 6: anche lui si arrangia con le buone e con le cattive. Prova anche qualche sortita offensiva andando vicino al gol in un paio di circostanze. 
Riitano 5,5: si vede che ha qualità, ma non la usa come dovrebbe. Spesso si incaponisce in azioni personali finendo per perdere il possesso della sfera. Pericoloso tuttavia sui calci piazzati. (dal 43’st Rumbullaku: Sv)
Marra 6: attento, sia sulla destra sia sulla sinistra. Molto duttile, prova a caricare i suoi fino al termine della gara.
Francioli 4,5: corpo estraneo alla manovra biancoverde. Giocatore molto alto fisicamente, finisce col toccare pochi palloni e un gol divorato a mezzo metro dalla porta. (dal 1’st Pecorai 6,5: pronti via e trova il gol che riapre tutto con uno splendido sinistro dal limite dell’area. Prova a combattere per tutti i secondi 45 minuti sfiorando anche l’eurogol in rovesciata, ma non è fortunato)
Sorrentino 5: inconcludente sulla destra. Spesso ben anticipato da Fantoni e Niccolaini, finisce col commettere spesso falli di frustrazione.
Guido 5,5: prova a mettere ordine nella manovra dei suoi con il suo sinistro ma anche lui spesso, è troppo abbandonato a se stesso. (dal 43’st Murati: Sv)

Allenatore De Blasi 5,5: diamo un giudizio alla partita e non alle vicende che hanno seguito la gara e che l’hanno visto coinvolto negativamente. La sua squadra gioca bene, crea, ma alla fine a vincere e a continuare a coltivare il sogno qualificazione è l’Orbetello. Tanto rammarico e tanto amaro in bocca. 

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Mah! Evidentemente ho visto un’altra partita.
Da spettatore non interessato e non tifoso, da amante del calcio.
Per me ottimo primo tempo dell’Orbetello, più tonico, aggressivo e compatto pur senza grandissime qualità individuali, quindi più squadra.
Nel secondo tempo una partita completamente diversa con un gran gioco del San Donato che ha dominato in lungo e largo non raggiungendo la vittoria solo per gli errori incredibilmente marchiani e inattesi di un insolito Signor Khouribeck che di regola arbitra molto bene, all’”inglese”, con grande personalità e qualità che, questa sera, purtroppo per il San Donato, ha lasciato a casa.
Una domanda finale, potrei sbagliarmi, perché gli arbitri grossetani arbitrano solo squadre grossetane mentre gli arbitri di altre sezioni tipo Piombino arbitrano partite come questa? Per guadagnare credibilità credo si debba passare anche da queste considerazioni. Saluti.

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