Calcio
Coppa Bruno Passalacqua, le pagelle di Monterotondo – Grosseto: Domenichini è miracoloso, Molinari una spanna sopra tutti
Monterotondo:
Domenichini 7,5: è super in almeno 3 circostanze, nel primo tempo sul tiro potente ravvicinato di Molinari; nella ripresa sulla staffilata di Rosi ed anche nell’episodio del rigore dove respinge il tiro di Molinari essendo però poco fortunato sulla ribattuta. Saracinesca.
Barbieri 6,5: tiene bene sulla corsia mancina dove agisce spesso e volentieri Corradi. Prova anche a farsi vede in avanti con continuità.
Lami 6,5: dalla sua parte gioca De Carolis che lo preoccupa e non poco. Tiene bene la posizione non andando mai per il sottile. Salva un gol fatto su Molinari respingendo la sfera sulla linea.
Salvadori 6: in mezzo al campo corre e lotta come tutto il Monterotondo calando però vistosamente nella ripresa.
Ruggiero 6,5: mezzo voto in meno per l’episodio del rigore che rimette in partita il Grosseto, fin lì era stato presente facendosi sempre trovare al posto giusto.
Costa 6: al cospetto di Molinari non sfigura, si arrangia come può non disprezzando affatto le maniere forti.
Falzone 5,5: un po’ spento il numero 7, la tanta corsa sulla fascia lo porta ad avere poca lucidità al momento decisivo.
Menini 6,5: molto presente in mezzo al campo, giostra tanti palloni facendo valere anche la propria fisicità nei duelli aerei.
Didato 6,5: lo rivede pochissimo, ma i palloni che tocca sono preziosi e sempre precisi. Suo il gol del momentaneo vantaggio rossoverde. Esce fra gli applausi. (dal 28’st Annoni 5,5: prova a portare più peso in attacco per i suoi, finisce col toccare pochi palloni non aiutando la causa nel momento di difficoltà come ci si aspetterebbe)
Guareri 6,5: molto nel vivo del gioco, tocca tantissimi palloni giocandoli con qualità. Sicuramente uno dei più positivi in questa partita molto combattuta.
Giommoni 5,5: da apprezzare il sacrificio che fa in ripiegamento intasando gli spazi sulla corsia sinistra. In avanti prova a farsi vedere, ma spesso è poco lucido e a corto di fiato. (dal 42’st Lala: Sv)
Allenatore Lami 6,5: peccato. Prepara la partita nel migliore dei modi ingabbiando il Grosseto e trovando addirittura il vantaggio. Paga i pochi ricambi a disposizione in panchina, ma la sua squadra meritava sicuramente di più.
Grosseto:
Mileo 6: non deve compiere veri interventi decisivi, preciso nelle uscite subisce gol sull’unico tiro verso lo specchio del Monterotondo.
Melfi 6: meno travolgente del solito. Spinge più nella ripresa che nel primo tempo perché ben contenuto da Giommoni.
Polidori 6: anche lui rispetto alla prima uscita è meno incisivo. Gioca semplice cercando spesso la giocata più vicina senza strafare.
Bicocchi 5: in mezzo al campo è lento e macchinoso, sbaglia tanti lanci per i compagni all’apparenza semplici. Un altro giocatore rispetto a quello ammirato nella passata edizione del torneo.
Formicola 5,5: in difficoltà. Spesso si arrangia come può sulle manovre offensive del Monterotondo. Didato e Guareri spesso gli vanno via in velocità.
Pastorelli 6,5: meglio rispetto alla prima gara. Più sicura e deciso sbaglia poco e niente in difesa.
De Carolis 7: il più pimpante, sia nel primo tempo sia nella ripresa. Tanti gli spunti palla al piede, ma anche tante giocate smarcanti per i compagni. Gli manca solo il gol.
Corradi 5: oggi male. Rispetto alla prima uscita tocca molti meno palloni non andando mai alla conclusione verso lo specchio della porta. (dal 20’st Fagnoni 7: indemoniato. Corre su tutti i palloni mai mollando un centimetro. Ingresso decisivo che cambia il volto della partita)
Molinari 8: si carica sulle spalle la squadra. Nel primo tempo è quello che va più vicino al gol. Nella ripresa cerca a più riprese la rete trovandola in due circostanze. Doppietta che vale oro per come si era messa la partita e qualificazione in tasca per i biancorossi. Decisivo.
Rosi 5: meno brillante rispetto allo spezzone di gara della prima uscita. Gioca a ritmo lento appoggiandosi ai compagni vicini senza mai verticalizzare. Da notare solo una conclusione pericolosa al 22′ della ripresa.
Tichem 4,5: tocca si e no due palloni nell’arco di tutto il primo tempo. Corpo estraneo alla manovra offensiva biancorossa, viene sostituito ad inizio ripresa. (dal 1’st D’Ovidio 6,5: positivo il suo ingresso. Si piazza in cabina di regia toccando tanti palloni e costruendo azioni interessanti per i suoi)
Allenatore Angeli 6,5: nel primo tempo la sua squadra va sotto e a dir la verità combina poco. Nella ripresa la musica cambia, qualcosa negli spogliatoi deve aver dato la scossa ai giocatori che entrano con il piglio giusto e dominano tutti i secondi 45 minuti.