Calcio
Coppa Bruno Passalacqua, girone C: un doppio Molinari regala la vittoria ad un Grosseto mai domo; Monterotondo ko tra i rimpianti
Monterotondo – Grosseto: 1-2 (40’pt Didato; 40’st e 45’st Molinari)
Monterotondo: Domenichini, Barbieri, Lami, Salvadori, Ruggiero, Costa, Falzone, Menini, Didato (al 28’st Annoni), Guareri (C), Giommoni (dal 42’st Lala). A disposizione: Bucci. All: Lami.
Grosseto: Mileo, Melfi, Polidori, Bicocchi, Formicola, Pastorelli, De Carolis, Corradi (dal 20’st Fagnoni), Molinari (C), Rosi, Tichem (dal 1’st D’ovidio). A disposizione: Alessandroni, Lorini, Consonni, Ottaviani, Zarone. All: Angeli.
Recupero: 1′ e 4′ + 1′ Ammoniti: Barbieri, Lami (M); Polidori, Pastorelli, Decarolis, Corradi, Molinari, Rosi (G) Angoli: 5-6
Grosseto. Ritorna il girone C sul terreno di via Australia con il Grosseto e il Monterotondo che hanno dato vita ad un incontro equilibrato e intenso per tutti i 90 minuti di gioco. Il Grosseto esce vittorioso al termine di una partita dove il Monterotondo è stato tutt’altro che inferiore alla formazione biancorossa con i giocatori di mister Lami capaci per 80 minuti di tenere botta e addirittura andare in vantaggio per poi vedersi riprendere nel finale di gara.
Succede poco e niente nella prima frazione con entrambe le squadre che giocano un calcio propositivo e offensivo portando il pressing alto nel tentativo di spezzare sul nascere le manovre avversarie. Il primo brivido arriva al 22° minuto quando De Carolis va al tiro dal limite dell’area ma il suo destro viene deviato e finisce alto sopra la traversa. Al 36′ il Grosseto si fa nuovamente vedere in avanti questa volta con Molinari, il numero 9 viene lanciato in area di rigore da De Carolis che sembra aver perso il tempo per concludere verso lo specchio, il capitano biancorosso però è bravo a liberarsi della diretta marcatura con un bel tunnel e conclude forte con il destro sul primo palo trovando però la pronta e attenta respinta di piede di Domenichini, chiamato al primo dei tanti interventi decisivi della sua partita. Alla prima vera occasione però, è il Monterotondo a trovare il vantaggio: bella combinazione sulla destra tra Falzone e Guareri, quest’ultimo difende bene la sfera in area di rigore e scappa sul fondo, il suo traversone a rimorchio trova Didato il quale al volo di sinistro fredda Mileo sul primo palo realizzando il gol del vantaggio. Il Monterotondo troverebbe addirittura il raddoppio poco prima dell’intervallo ma Guareri viene pizzicato in off-side dopo aver realizzato su assist di Salvadori. I primi 45 minuti dunque si chiudono sul punteggio di 1-0 in favore della formazione rossoverde con i ragazzi di mister Lami bravi a giocarsela alla pari con un avversario più blasonato sulla carta.
La ripresa è molto più vivace e frizzante rispetto al primo tempo con il Grosseto che prova a spingere forte sull’acceleratore per rimettere in piedi la gara: al 5° una conclusione di Molinari viene deviata in corner dopo un’incomprensione fra due giocatori del Monterotondo; al 19′ è lo stesso Molinari a provare la girata di testa su punizione dalla destra di Bicocchi ma il suo tentativo si spegne ampiamente al lato. Al 21′ il Grosseto troverebbe il gol del pareggio con De Carolis, ma il numero 7 una volta insaccato viene fermato per posizione di fuorigioco. 1 minuto dopo Domenichini è miracoloso: azione insistita sulla sinistra che termina con il sinistro potente di Rosi dal limite, il numero 1 del Monterotondo con un colpo di reni vola e mette in angolo salvando il risultato. Al 32′ il Grosseto insiste e sfiora il pari con una bella conclusione da trequarti campo di D’ovidio dopo una respinta della difesa sugli sviluppi di un corner, ma il suo tentativo sfiora di poco l’incrocio dei pali alla destra di Domenichini. E’ calato fisicamente il Monterotondo che ora si aggrappa anche alla fortuna per mantenere il vantaggio, come al 35′ quando da un crossa dalla sinistra, Ruggiero coglie la traversa nel tentativo di anticipare un attaccante biancorosso, Domenichini sarebbe battuto ma il montante tiene a galla i rossoverdi citando un clamorosamente autogol; sul proseguimento dell’azione la palla rimane dentro l’area, Molinari raccoglie e spara dalla destra, anche qui Domenichini sarebbe battuto ma sulla linea è miracoloso Lami con un intervento che vale un gol. Al 40′ arriva l’episodio molto discusso: lancio di Melfi per Molinari che scatta in area di rigore, il numero 9 viene atterrato da Ruggiero e l’arbitro indica il dischetto, veementi le proteste dei giocatori di mister Lami con l’episodio che rimane dubbio; dagli 11 metri va Molinari che si fa prima ipnotizzare da Domenichini, poi però insacca sulla susseguente respinta trovando il gol del pari. Prova con tutte le forze il Grosseto a trovare il gol che completerebbe la rimonta e la rete arriva puntuale al 45′ quando Molinari, pescato splendidamente da Fagnoni sul vertice sinistro dell’area, converge verso il centro e con un destro a giro sul secondo palo infila Domenichini realizzando il gol del definitivo 2-1. Si chiude così dunque, il Grosseto sale a quota 6 punti in classifica ed ha a disposizione 2 risultati su 3 per passare il turno, rimane il rammarico per la formazione del Monterotondo che aveva assaporato il gusto dell’impresa.