Calcio
Coppa Bruno Passalacqua, girone B: un cinico Atletico Grosseto condanna il Paganico (4 a 1)
Atletico Grosseto-Paganico: 4-1 (21’pt Barzagli; 44’pt rig Del Principe; 16’st Ferrini; 24’st Allegro; 40’st Mirko Bromo)
Atletico Grosseto: Michele Bromo, Bangoura, Franci (dal 38’st Vitali), Betti (dal 10’st Allegro), Diocou, Giorgi, Barzagli (dal 25’st Ottaviani), Fommei (dal 1’st Kellner), Mirko Bromo, Tronchi (C), Yildiran (dal 3’st Ferrini). A disposizione: Cava, Keita, Scala, Fuschi. All: Riitano e Di Resta.
Paganico: Francioli, Pippi, Muja (C), Marzocchi (dal 34’st Boscagli), Fazzini, Pieri, Riccardo Rubegni, Matteo Fabbrini, Terrosi, Del Principe, Federico Fabbrini (dal 25’st Avola). A disposizione: Tosini, Bambagioni, Maggi, Andrea Rubegni, Martini, Pineschi. All: Cavaliere.
Recupero: 1′ e 4′ Ammoniti: Banoura, Diocou, Ferrini (A); Matteo Fabbrini (P) Angoli: 2-7
Grosseto. Esce dalla competizione il Paganico di mister Cavaliere che raccoglie 0 punti in due gare e va ko con un ottimo Atletico Grosseto che aggancia in classifica l’Albinia grazie al poker molto pesante arrivato al termine di una prestazione di livello, soprattuto nella ripresa, complice anche un calo fisico del Paganico.
Pronti via e si fa subito vedere in avanti l’Atletico Grosseto con Barzagli che prova con il sinistro a chiudere verso la porta, ma Francioli si distende e blocca. Replica poco dopo il Paganico con un tentativo direttamente da punizione di Muja, il cui suo sinistro termina di poco a lato con Bromo che sembrava essere sulla traiettoria. Al 9′ arriva la prima grande occasione della partita con Barzagli che, sfruttando un errore di Fazzini nel tentativo di servire all’indietro il proprio portiere, si presenta davanti a Francioli spedendo però al lato la sfera dal limite dell’area. 5 minuti dopo ci prova anche Yildiran che dopo un ottimo controllo al limite dell’area lascia partire un buon destro trovando però Francioli attento. Al 21′ di gioco arriva il vantaggio granata: rimessa laterale dalla trequarti offensiva destra per l’Atletico Grosseto, capitan Tronchi scodella dentro l’area il pallone con le mani trovando la testa di Barzagli, Francioli non esce e il numero 7 devia in porta la sfera sbloccando la gara. Al 30′ arrivano le proteste del Paganico per un contatto tra Federico Fabbrini e Bangoura al limite dell’area con il centrocampista dell’Atletico Grosseto che ferma il numero 11 lanciato a rete, ma per il direttore di gara, Simone Di Monaco, è tutto regolare. Sembra potersi chiudere sull’1-0 il primo tempo, ma poco prima dell’intervallo viene assegnato un calcio di rigore al Paganico per trattenuta vistosa ai danni di Rubegni; dal dischetto va il numero 10 Del Principe che calcia forte ad incrociare riportando il risultato sulla parità e tenendo vive le speranze qualificazione per i suoi. Pochi istanti dopo il Paganico sfiora clamorosamente il vantaggio quando Michele Bromo esce di testa dalla propria area di rigore consegnando la sfera sui piedi di Federico Fabbrini, il numero 11 però calcia debolmente dalla trequarti trovando la pronta chiusura di un difensore. Termina dunque in parità il primo tempo con il Pagancio che nel finale di frazione è cresciuto molto.
La ripresa si apre con una fase a forti tinte bianconere: al 3′ è Pippi a sfiorare il gol su punizione battuta da Del Principe; all’11’ sfiora il gol Marzocchi sugli sviluppi di un corner dalla destra, il suo colpo di testa perentorio però è allontanato da Giorgi sulla linea di porta. Tre minuti più tardi è l’Atletico Grosseto a sfiorare il vantaggio con Bangoura quando dopo una rimessa laterale, il pallone rimane al limite dell’area piccola dopo un batti e ribatti, il numero 2 è più lesto di tutti a girare verso la porta, ma Francioli in qualche modo se la cava e mette in corner; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina lo stesso Bangoura svetta sul secondo palo, la sfera giunge sulla testa di Fanci che letteralmente da un metro dalla porta spedisce alto di testa mancando clamorosamente il vantaggio. Vantaggio che però arriva comunque pochi istanti dopo: Tronchi calcia lungo per Kellner che di testa fa da torre per l’accorrente Ferrini, il numero 19 scarica un destro violento ad incrociare freddando Francioli. Al 24′ l’Atletico Grosseto mette la partita in ghiaccio quando Ferrini lancia in area Allegro il quale si defila sulla fascia destra e da posizione apparentemente impossibile lascia partire un destro violento e preciso che si infila sotto l’incrocio dei pali alla sinistra di Francioli chiudendo definitivamente la gara. Il Paganico prova a gettarsi in avanti con la forza della disperazione ma lasciando inevitabilmente spazi aperti ai contropiedi avversari. L’Atletico Grosseto cala anche il poker al 40′: Ferrini prova la conclusione da distanza siderale, il suo tiro è completamente sbagliato e terminerebbe in rimessa laterale, ma sulla traiettoria, precisamente sullo spigolo dell’area sinistro, si trova Mirko Bromo il quale gira splendidamente il pallone di testa verso la porta di Francioli dando vita ad una traiettoria strana ed imparabile. Termina dunque 4-1 la gara con l’Atletico Grosseto che si giocherà tutto all’ultima gara con il Pitigliano avendo a disposizione 2 risultati su 3.