Calcio
Coppa Bruno Passalacqua, girone B: l’Albinia prima muore, poi rinasce. Partita infinita.
Pitigliano – Albinia: 2-3 (2’pt e 27’pt Ballerini; 4’st rig e 26’st Giannoni; 38’st Patanè)
Pitigliano: Mengoni, Mucci, Guidotti, Guza (C), Dozi, Sulo (dal 12’st Battiloro), Sorini, Doganieri, Contorni, Ballerini, Ennached. A disposizione: Reali, Sinonimi, Marconi, Checchini, Riccardi, Lazzeri, Vignoli. All: Baldoni.
Albinia: Garofani, Bigliazzi (dall’8st Marini), Cicerchia, Mecarozzi (dal 13’st Caprini), Picchianti, Fuschi, La Mantia (dal 34’st Conti), Maliziola (C), Giannoni, Lelli, Patanè. A disposizione: Brasini, Rum, Nuhi, Moschetto. All: Fusini.
Recupero: 2′ e 3′ Ammoniti: Picchianti; Maliziola, Giannoni, Patanè (A) Angoli: 4-1
Grosseto. Torna in campo il girone B della coppa Bruno Passalacqua, con il Pitigliano pronto a dar battaglia all’Albinia di mister Fusini, reduce dal campionato vinto nella giornata di sabato. Partita dalle mille emozioni e forse, una delle più belle dal punto di vista dello spettacolo delle ultime edizioni del torneo.
Pronti via e il Pitigliano è già avanti: lancio in profondità sulla corsia di destra di Guza per Ballerini il quale partito in evidente posizione di fuorigioco, sfrutta a suo favore il nuovo regolamento sull’off-side, ovvero trae vantaggio da un errore di un difensore (se il pallone giunge ad un giocatore in posizione di fuorigioco dopo un tentativo di gioco errato di un avversario, la posizione diventa automaticamente regolare), e si invola verso la porta, Ballerini giunto una volta in area fredda Garofani in uscita con il suo sinistro. Tra le proteste dei giocatori in maglia rossoblù il signor Argenti non dà retta (giustamente) alla segnalazione del suo secondo assistente convalidando la rete. Al 12′ arriva la prima occasione per l’Albinia: Bigliazzi prova a scondellare dentro l’area il pallone per un compagno ma la sua traiettoria finisce per sbattere sul palo alla destra di Mengoni per poi rientrare in campo. Al 18′ l’Albinia va a centimetri dal pareggio quando dopo un traversone dalla destra di Bigliazzi, La Mantia spedisce al lato da pochi passi disturbato da Sorini. Al 21′ l’Albinia troverebbe il gol del pari quando dopo un tiro di Patanè dal limite, Mengoni non è perfetto nella respinta con Giannoni che avrebbe insaccato, ma il numero 9 è pizzicato in posizione irregolare. 6 minuti dopo arriva la doccia non fredda, gelata per l’Albinia: Doganieri va al tiro dalla distanza, il suo sinistro sbilenco trova Ballerini in area, il numero 10 controlla e con il mancino infila Garofani sul primo palo. 2-0 e partita incanalata sui binari giusti per il Pitigliano con l’Albinia che però, non ci sta a questo risultato, dato che una sconfitta comprometterebbe e non poco il passaggio del turno. Poco prima della fine dei primi 45 minuti l’Albinia si vede annullare un altro gol: Maliziola mette dentro da punizione, mischia furibonda davanti a Mengoni con la sfera che termina in rete, ma il direttore di gara aveva anticipatamente fermato tutto per un tocco di mano di Patanè. Si chiude dunque 2-0 la prima frazione con l’Albinia che nella ripresa necessita di un mezzo miracolo per riacciuffare la partita. Ed il miracolo, signori e signore, arriva.
La ripresa è un dominio rossoblù che dopo appena 4 minuti trova il gol che riapre la gara: Guidotti stende Giannoni in area, il numero 9 si prende la responsabilità di battere il penalty spiazzando Mengoni e dando nuova linfa ai suoi compagni. Il Pitigliano non sembra aver accusato il colpo più di tanto e prova a farsi vedere in contropiede dove sfiora per due volte il tris con Ballerini; prima il numero 10 viene imbeccato bene da Contorni ma il suo piatto sinistro dal limite termina a lato di poco; poi lo stesso fantasista in maglia gialla si mette in proprio e dall’interno dell’area di rigore lascia partire un sinistro a giro splendido sul secondo palo che però si spegne sul fondo passando a pochi centimetri dall’incrocio dei pali. Da qui in poi, ovvero dal 19′ in poi, è solo Albinia: ci prova prima Maliziola su punizione ma il suo destro sibila alla destra del palo; poi al 26′ arriva il gol del meritatissimo pareggio: Patanè scappa via sulla sinistra e trova Giannoni al limite con un ottimo suggerimento, il numero 9 controlla e lascia partire un destro potente dal limite sul primo palo sorprendendo Mengoni e che siglando il 2-2. Ci crede ora molto di più l’Albinia con mister Fusini che spinge i suoi all’incredibile rimonta che al 38′ si concretizza: Maliziola riceve in area sulla destra, va via sul fondo dopo un ottimo dribbling e la mette dentro l’area per un compagno, Patanè prova in un primo momento a segnare ma viene murato, il numero 11 è caparbio e si rimpossessa della sfera lasciando partire un sinistro che, a porta spalancata, vale il 3-2 finale. Esplode la gioia dei ragazzi rossoblù con tutti i giocatori a festeggiare Patanè e ad esultare per l’ impresa compiuta. Il Pitigliano prova a rigettarsi in avanti nei minuti finali cogliendo addirittura un palo con lo scatenato Ballerini e Dozi all’ultimo respiro fa correre un brivido su punizione a tutti i ragazzi dell’Albinia, ma la notte è fonda per il Pitigliano con l’Albinia che fa festa e sale a quota 4 punti in classifica. Riamane invece fermo a 3 il Pitigliano, niente è compromesso certo, ma questa rimonta subita pesa.