Calcio
Coppa Bruno Passalacqua, le pagelle di Braccagni – Marina: Khemais trascinatore; Defazio e Chechi si fanno in 4
Braccagni:
Maccarucci 5,5: non deve compiere nessuna parata ma spesso calcola male il tempo delle uscite alte facendo correre qualche brivido di troppo ai suoi compagni.
Kryeziu 6,5: solido in difesa, annulla bene Tornabene proponendosi anche con continuità in avanti.
Intilla 6,5: stesso discorso fatto per il suo collega. Si propone spesso in attacco dimostrando di destreggiarsi bene sulla fascia mancina.
Defazio 7: è il padrone del centrocampo. Calamita su di sé un’infinità di palloni giostrandoli nel migliore dei modi. Ottimi i suoi lanci in profondità per i compagni. Prestazione di livello.
De Carolis 6,5: attento, al fianco di Pecciarini non sfigura, anzi. Gioca concentrato per tutti i 90 minuti e in difesa è un muro.
Pecciarini 6,5: qualche leggerezza per eccessiva sicurezza dei propri mezzi, ma per 90 minuti alza la saracinesca dove gli avversari vanno a sbattere puntualmente. Baluardo.
Khemais 7: capitano trascinatore. Nel primo tempo è il più frizzante dei suoi, nel secondo trova il gol dopo un’azione insistita, molti avrebbero gettato la spugna sulla prima palla apparentemente persa, lui no. Capitano vero. (dal 29’st Fantoni 6: buono il suo ingresso, si fa trovare pronto con qualche iniziativa interessante sulla destra)
Chiari 6,5: tanta legna ma anche tanti palloni toccati in mezzo al campo. (dal 40’st Zannerini: Sv)
Liggeri 6,5: gioca spesso spalle alla porta giocando di sponda per i compagni che lo cercano molto. Suo l’assist per l’1-0 di Berti. (dal 34’st Buschini 6: si piazza davanti giocando un quarto d’ora di fuoco)
Berti 6,5: va vicino al gol dopo appena 50 secondi trovando Ciavatta sulla sua strada. Il gol arriva al 32′ ed è una manna dal cielo per il Braccagni. Cala un po’ alla distanza. (dal 39’st Palmieri: Sv)
Chechi 7: i-ne-sau-ri-bi-le. Corre per tutti i 90 minuti senza mai stancarsi. Ringhia e morde su tutti i palloni ricordando per intensità e grinta un certo Gennaro Gattuso. Trova il gol molto casualmente da centrocampo che condisce la sua ottima prestazione.
Allenatore Calchetti 7: la sua squadra ne ha di più e si vede. Prova a giocare a calcio, a volte ci riesce altre no. 3 reti che sono oro perché regalano ai suoi la possibilità di giocarsi il passaggio del turno con il Fonteblanda con 2 risultati su 3.
Marina:
Ciavatta 5,5: salva i suoi in più circostanze come nel primo tiro in porta dopo appena 50 secondi. Può poco sulle prime due reti, ma sulla terza non si capisce come mai non sia intervenuto sulla sfera scagliata da 50 metri..
Groppi 5: Berti fa il diavolo a 4 nel primo tempo. Ci capisce poco e non spinge come dovrebbe. (dal 2’st Pagliai 6: si piazza a destra e riesce a contenere come deve le sortite offensive del Braccagni)
Ortis 5,5: forse il più solido dei suoi. Non va troppo per il sottile in molte circostanze ma sicuramene uno degli ultimi a mollare.
Sanchez 5: gioca in mezzo al campo ma lo si vede veramente poco. (dal 3’st Guardascione 6: prova a farsi notare con la volontà e lo spirito di sacrificio)
Trzesnieski 5: lento e impacciato, viene spesso lasciato sul posto dai diretti avversari. (dal 29’st Trimi 6: si posiziona a sinistra e combatte per tutto il tempo in cui gioca. Positivo)
Stefani 5,5: ultimo dei suoi ad arrendersi, prova a trascinare la squadra facendo un po’ tutti i ruoli, ma alla fine capitola anche lui.
Kuyateh 5: tocca pochi palloni, spesso anticipato e annullato da Pecciarini e De Carolis.
Mucci 5,5: prova a illuminare la sera del Marina con qualche giocata interessante, ma non viene aiutato dai compagni.
Petcoglo 4,5: inconcludente. Non combina niente di interessante in 80 minuti di gioco. (dal 40’st Riccio: Sv)
Mema 5,5: è il giocatore di più qualità, prova qualche spunto ma troppe volte è fine a se stesso.
Tornabene 5: anche lui quasi un fantasma in campo. Il Marina non calcia mai verso lo specchio della porta.. (dal 1’st D’Aniello 6: prova a spingere sulla corsia destra con qualche fuga interessante)
Allenatore Sabatini 5: la sua squadra saluta la competizione. 0 punti in classifica, 1 gol fatto e 6 subiti in due partite. Troppo arrendevole, la sua squadra non calcia mai verso la porta e così diventa dura vincere le partite..
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Sinceramente non mi è sembrata una partita da 5,5, perché le uscite sulle palle alte è vero che alcune sono state calcolate male,ma è anche vero che erano uscite difficili e solo un portiere può sapere queste cose,quindi prima di mettere voti a caso, informati e senti anche i commenti della gente.
Signor Balestracci vorrei sapere dove ha visto le uscite del portiere del braccagni fuori tempo. Io ricordo solo un’ucita dove è sfuggito il pallone e altre 3 uscite di livello al limite dell’area di rigore. Far passare una prestazione da 6,5 ad addirittura l’insufficienza mi sembra fantascenza.
massima incompetenza x i voti delle pagelle braccagni marina.potresti anche evitare di farle x screditare così i ragazzi ma di cosa stiamo parlando.tanto è il pubblico da fuori che giudica i ragazzi e nn queste pagellucole .EVITATE ……..MEGLIO CHE NN LE FATE PIù.lasciate giudicare chi di competenza .
Dirigente,
scusa, ma di quale società saresti nei quadri dirigenziali? 🙂 🙂 🙂
Chi sei tu per ergerti a censore e dare dell’incompetente a Balestracci?
Hai mai giocato a calcio?
Se sì, a quale livello?
No, per capire, visto che evidentemente pensi di essere chissà chi. 🙂
Magari Balestracci ha la sola colpa di aver dato un’insufficienza a qualcuno della tua squadra. 😉
Oltretutto, stiamo parlando di un torneo giovanile dove ad emergere, dentro e fuori dal campo, dovrebbero essere valori diversi dall’arroganza e dalla mancanza di rispetto che hai mostrato scrivendo il tuo post.
Se dovessimo lasciar fare e giudicare il pubblico per le pagelle staremmo freschi.
Fior di tecnici ovunque, magari a partire da te che ti permetti di usare toni arroganti e offensivi verso un giornalista, ma poi, sotto altre spoglie, posti di continuo.
Chiaramente, fai tutto ciò perché pensi di essere anonimo e di poter restare impunito, ma ti sbagli.
Una volta sei DIRIGENTE, una volta sei TIFOSO, un’altra COMMENTATORE, poi SPORTIVO, ma anche SPETTATORE PAGANTE, ecc. ecc.
Questi i tuoi numerosi nickname usati per scrivere quasi sempre cose contro qualcuno.
Complimentoni!
Se i ragazzi che giocano a pallone devono prendere esempio da chi si comporta come te, allora è meglio che non imparino niente!
Avresti potuto esprimere il tuo dissenso in modo civile e pacato, tipo “Non sono d’accordo sui giudizi di Balestracci. Trovo i suoi voti sbagliati”, ma non l’hai fatto.
In ogni caso, questa è l’ultima volta che ti permettiamo di rivolgerti a uno di noi con il tono che hai usato.
Spero di essere stato chiaro.
In caso contrario, ti consiglio di cominciare a leggere testate più autorevoli… 😉