Il Gavorrano la vince nel recupero e si prende il terzultimo posto (1-0). Il ritorno dei playout sarà allo Zecchini

Grosseto – La determinazione vince ed il Gavorrano si porta a casa tre punti che significano terzultimo posto, ma ancor meglio, la certezza di giocare in casa il ritorno dei playout. La doppia sfida contro il Cuneo, già battuto in stagione allo Zecchini per 2-0, sarà infatti decisiva per la permanenza in categoria. A decidere l’incontro di oggi con la Pistoiese è un gol (il secondo consecutivo) di Barbuti, che nel recupero è bravo a smarcarsi in area ed a concludere a rete.

Sotto una pioggia battente, e con un orecchio puntato agli altri campi, la partita si apre su ritmi piuttosto lenti. Le due squadre cercano comunque di avanzare in palleggio, producendo però un possesso piuttosto sterile per gran parte del primo tempo. La pressione del Gavorrano cresce al 18′, quando Remedi raccoglie un traversone e pennella per la testa di Damonte. Il numero 8 rossoblù sbaglia però malamente da zero metri mettendo il pallone alto. La risposta ospite è immediata, con Luperini che arriva alla conclusione dopo un batti e ribatti nell’area di rigore dei minerari. Il suo destro colpisce l’esterno della rete creando l’illusione del gol. L’intensità del match cala col passare dei minuti, e al rientro negli spogliatoi giunge anche la notizia del vantaggio del Cuneo sull’Alessandria, che di fatto precluderebbe al Gavorrano la possibilità di raggiungere il terzultimo posto. Nella ripresa i padroni di casa fanno incetta di tiri dalla bandierina, non riuscendo però a concretizzare i tanti palloni che circolano davanti alla porta di Zaccagno. Poco più tardi anche gli ospiti si rendono pericolosi con Picchi, bravo a liberarsi sulla sinistra ma poco lucido una volta a tu per tu con Falcone. Esce il sole, le notizie si rincorrono, e stavolta gli aggiornamenti sono positivi. L’Alessandria ha ribaltato il risultato e conduce per 2-1 sul Cuneo, risultato che al momento permetterebbe al Gavorrano di scavalcare proprio i biancorossi piemontesi in classifica. È un’iniezione di fiducia per i maremmani che provano addirittura a vincerla, ma continuano a rischiare in contropiede. Brega ci prova in un paio di occasioni senza trovare la via del gol, poi nel recupero è Vitiello a creare scompiglio al limite dell’area. Al 93′ l’arbitro fischia una punizione sullo stesso centrocampista, che scodella in area per Barbuti. L’attaccante stoppa e calcia al volo per il vantaggio del Gavorrano che fa esplodere la panchina rossoblù. Nel finale arriva anche il terzo gol dell’Alessandria a consolidare il sorpasso della formazione di Favarin, che dunque tornerà a giocare allo Zecchini nella gara di ritorno dell’unico playout che si disputerà nel girone A. Il Prato infatti retrocede direttamente in serie D dopo la sconfitta interna incassata oggi contro il Siena (2-3), mentre si salva l’Arezzo, vittorioso nel finale a Carrara (0-1).

FT: Gavorrano-Pistoiese 1-0
Marcatori: 93′ Barbuti

GAVORRANO (3-5-2): Falcone; Ropolo, Mori, Marchetti; Favale (37′ s.t. Malotti), Remedi (22′ s.t. Conti), Vitiello, Damonte, Gemignani; Brega [C], Moscati (35′ s.t. Barbuti). A disposizione: Pagnini, Luciani, Bruni, Borghini, Maistro, Papini, Merini, Reymond. Allenatore: Favarin.

PISTOIESE (3-5-1-1): Zaccagno; Terigi, Quaranta, Zullo; Luperini, Papini (41′ s.t. Nossa), Picchi (37′ s.t. Minardi), Hamlili [C], Regoli; Surracco (25′ s.t. De Cenco); Ferrari. A disposizione: Biagini, Priola, Tartaglione, Mulas, Dosio, Rafati, Cauterucci, Cerrettelli, Nardini. Allenatore: Indiani.

Arbitro: Sig. Fabio Pasciuta di Agrigento
Ass: Sigg. Christian Zanardi di Genova e Massimiliano Magri di Imperia

Ammoniti: Terigi (P), Vitiello (G), Marchetti (G), Falcone (G), Regoli (P), Barbuti (G)
Recupero: 5′ s.t.

Spettatori: 338 (incasso di € 2.044)