Calcio
Coppa Bruno Passalacqua, le pagelle di Gavorrano-Braccagni: furetto Podestà; Casacci con tanto cuore
Gavorrano:
Cogno 5,5: meriterebbe onestamente un Senza Voto (Sv) perché il Braccagni non tira mai in porta, ma il tiro da 30 metri di Chechi lo sorprende trovandolo poco reattivo.
Forni 6,5: molto attento dietro, chiude gli spazi ai vari Khemais e Berti; molto attivo in fase propositiva con sovrapposizioni continue. (dal 29’st Sabbattini 6: entra bene in campo con la giusta concentrazione per portare i a casa i 3 punti)
Pazzagli 5,5: mezzo voto in meno per aver perso l’uomo del gol del 2-1 del Braccagni, Brizzi lo brucia e insacca. Per il resto, partita diligente senza sbavature per il capitano dei minerari.
Bianchi 6,5: metronomo del centrocampo rossoblù. I palloni passano tutti dai suoi piedi; suo il lancio a smarcare Podestà in occasione del primo gol.
Ferrante 6: attento e preciso. Con la sua prestanza fisica doma bene le incursioni degli attaccanti avversari. (dal 19’st Pennino 6: anche lui attento e preciso, si posiziona al fianco di Pizzuto sbagliando quasi niente resistendo agli assalti finali del Braccagni)
Pizzuto 6,5: in leggera difficoltà nelle prime battute quando il Braccagni parte forte, si riprende col passare dei minuti sfoggiando una prestazione autoritaria e pressoché perfetta.
Perrone 5,5: corre tanto da mezz’ala sinistra macinando chilometri peccando spesso però in appoggi ai compagni anche in zona offensiva. (dal 41’st Cinea: SV)
Pardera 6,5: molto attivo il numero 8 del Gavorrano, si propone spesso tra le linee creando superiorità numerica imbeccando le proprie punte negli spazi. (dal 29’st Harea 5,5: entra non la convinzione e la concentrazione giusta. Perde molti palloni in zone offensive permettendo al Braccagni di ripartire)
Carlotti 5,5: combatte come un leone per tutta la partita con i centrali avversari, viene servito poco e male dai compagni concludendo una sola volta in porta (gol annullato nel secondo tempo). Da rivedere.
Podestà 7: primo tempo da 8 dove fa qui che vuole e come vuole. Splendido l’aggancio volante con cui si procura il rigore dell’1-0; il secondo gol è un mix di tecnica, forza e precisione con un tiro di controbalzo che si infila direttamente nel sette. Cala alla distanza, ma il suo contributo è stato fondamentale.
El Guerouani 5,5: generoso. Si muove su tutto il fronte dell’attacco, crea spazi ai compagni ma non conclude mai verso lo specchio avversario. (dal 19’st Scala 6: impatto positivo del numero 19, si danna l’anima su ogni pallone, ottima mezz’ora scarsa per lui, un ricambio importante per mister Cacitti in ottica futura)
Allenatore Cacitti 6: Gavorrano che tiene saldamente il possesso palla, troppo spesso però in modo sterile ed inconcludente. Ringrazia Podestà per la doppietta ma per andare il più avanti possibile serviranno molte più occasioni da rete per assicurarsi la vittoria.
Braccagni:
Maccarucci 6: subisce due reti dove può far poco, una su rigore (intuito) ed uno su una prodezza balistica di Podestà. Per il resto fa buona guardia provando a lanciare lungo i compagni con i piedi senza troppo successo.
Kryeziu 5: preso alle spalle da Podestà in occasione del primo gol, errore grave che permette agli avversari di trovare la prima rete della gara. Per il resto della partita gioca in maniera contratta e remissiva, supportando non a dovere il compagno di corsia Brizzi.
Intilla 6: proposito in avanti e attento difesa. Gioca una buona partita sull’out mancino lasciando le briciole ad El Guerouani, spesso costringendolo a cambiare fascia per trovare pallone giocabili.
Casacci 7: centrocampista a tutto campo, combatte su ogni pallone dal primo minuto fino al triplice fischio, non solo tanta legna però, anche qualche giocata di fino a smarcare i compagni.
Pecciarini 5,5: mezzo voto in meno per l’episodio che porta al rigore dell’1-0. Partita di concentrazione al massimo e di ottima guardia sugli attaccanti avversari. Imbastisce un duello fisico con Carlotti uscendo spesso vincitore.
Defazio 6: Carlotti agisce di più dalla parte di Pecciarini, gioca una partita attenta e senza sbavature. Costretto ad uscire per crampi. (dal 22’st De Carolis 5,5: si posiziona a destra in difesa facendo scalare Khemais centrale. Supporta poco la manovra non dando il giusto apporto per completare la rimonta)
Brizzi 5,5: per quasi 80 minuti lo si vede raramente con la palla tra i piedi, controllato a vista da Pazzagli e co. Trova il lampo vincente per riaprire la gara ed incendiare il finale ma questo non può bastare a salvare una prestazione incolore. (dal 37’st Fantoni: SV)
Chechi 6: motorino del centrocampo gialloverde. Combatte e rincorre tutti gli avversari trasformando ogni palla vagante in un duello fisico. Suo il tiro dai 30 metri che sorprende Cogno e la difesa rossoblù.
Khemais 5: ci si aspettava di più dal capitano del Braccagni. Spesso anticipato, combina veramente poco dal centrocampo in su. (dal 19’st Liggeri 5,5: entra al posto del capitano, ma la musica non cambia. Spesso anticipato, combina poco e niente in avanti)
Rapino 5: numero 10 sulla schiena, ma veramente poche cose buone fatte vedere. Non riesce ad imbeccare i compagni in profondità venendo spesso messo in mezzo dai centrocampisti avversari. (dal 26’st Chiari 6: buon impatto sulla gara, prova ad alimentare il finale con delle scorribande improvvise, però senza successo)
Berti 6: il più positivo dei tre di attacco del Braccagni. Fa a sportellate con tutti, dimostra di possedere anche un’ottima tecnica individuale destreggiandosi alla grande tra le maglie bianche del Gavorrano. (dal 29’st Palmieri 6: anche lui ha un buon impatto, prova a dare la scossa ai suoi nel finale)
Allenatore Calchetti 5,5: imposta la partita sulla difensiva coprendosi per poi colpire in contropiede. Dopo 17 minuti è sotto 2-0 complicando tutti i suoi piani. Tanta sostanza e poche occasioni create, ma le partite per passare il turno sono con Marina e Fonteblanda da vincere)
sono soddisfatto per la società e per i ragazzi. finalmente una vittoria dopo il tribolo del campionato.forza ragazzi cercate di avere almeno questa soddisfazione
Vabbé, via, Balestracci… Il mister del Braccagni ha impostato la partita sulla difensiva, ma allora si ricorda o no con chi giocava il Braccagni ieri sera??? Sul loro palleggio cosa dovevano fare andare allo sbando e prenderne 26??? Invece di manifestare parole di elogio per questa squadra al primo anno di juniores con molti ragazzi che non giocavano nemmeno negli allievi, solo Gavorrano fenomeni ecc… io personalmente faccio i complimenti al mister bravissimo nel far ragionare i suoi ragazzi, cresciuti moltissimo nella stagione e bravi a non perdere la testa in una situazione del genere. Ultima cosa… diciamo che il direttore di gara Lampedusa sia stato a dir poco fazioso e pro Gavorrano…
Genitore,
il rispetto non deve mai mancare. 😉
Si può dissentire, ma senza essere offensivi come nella frase che abbiamo censurato.
Mi raccomando. 😉
Grazie.
Si sa le pagelle sono una cosa personale, ma da quello che leggo sembra più una partita finita 4a0 più che 2a1. Diciamo che mi sarei aspettato qualche punto in più per i ragazzi gialloverdi.
Buon lavoro
genitore sono perfettamente d’accordo con te. una squadra che fa gli juniores nazionali con scarsa fortuna fa un torneo dove 13 delle 16 squadre partecipanti fanno gli juniores provinciali. il fair play sarebbe partecipare con una società professionistica con la squadra degli allievi ma figuriamoci se lo fanno. vogliono vincerlo anche se spesso soccombono come l’anno scorso.
Calchetti grande allenatore soprattutto a preparare le partite come dimenticare il campionato vinto a mani basse e la grande vittoria del passalacqua con la castiglionese