Promozione: l’Albinia si gioca la salvezza contro l’Atletico Etruria

Grosseto. Nel ventottesimo turno di Promozione, al Michele Burioni il San Donato affronterà il Cascina in cerca della vittoria della salvezza sicura e anticipata. La formazione donatina, ormai fuori dai play off, deve però guardarsi alle spalle e solo vincendo può dirsi salva. Sarà assente Pira, squalificato per una giornata.

Ad Acciaiolo gara delicatissima per l’Albinia che affronterà l’Atletico Etruria. Una gara che la formazione allenata da De Masi deve vincere assolutamente per evitare il rischio di giocare play out, dopo la clamorosa sconfitta subita nel derby casalingo con il Fonteblanda. Nella fila albiniesi ci saranno tre assenti importanti: Bigliazzi, Conti e Pallassin. Tutto questo non facilità il compito dell’undici maremmano.

Il Monterotondo, apparso in ottima forma, a Perignano affronterà il Fratres, quarto in classifica e in corsa per i play off. Anche i rossoverdi sono ad un passo dalla salvezza sicura, ma non possono permettersi il lusso di una eventuale sconfitta.

Infine, all’Armenti, il Fonteblanda, ultimo, ospita il Donoratico. I neroverdi, ancora non retrocessi matematicamente, sono in serie positiva da tre giornate dove hanno colto 5 punti (duna vittoria e due pareggi) e anche in questo caso puntano al successo per mantenere in vita le poche residue speranze di un ipotetico play out.

Questi gli arbitri designati per dirigere le partite delle squadre maremmane nella ventottesima giornata del campionato di Promozione.

Fonteblanda-Donoratico: Matteo Mangani di Arezzo coadiuvato dagli assistenti Simone Iuliano e Antonio Di Marco di Siena.

Fratres Perignano-Monterotondo: arbitro Leonardo Buchignani di Livorno coadiuvato dagli assistenti Andrea Madrigali e Nicolò Biagioni di Lucca.

San Donato-Cascina: arbitro Alessandro Pistolesi di Piombino coadiuvato dagli assistenti Gabrio Pucinelli e Nicola Cavini di Siena.

Atletico-Etruria-Albinia: arbitro Luca Bertolini di Livorno coadiuvato dagli assistenti Francesco Cecchini di Carrara e Liyass Kadir di Prato