Calcio
Il punto dopo la 18° giornata in Prima Categoria.
GIORNATA INTERLOCUTORIA, TUTTO RIMANE INVARIATO La 18esima giornata di campionato non porta scossoni nel girone F di Prima Categoria, con risultati che non sorprendono più di tanto, a parte la bella vittora dell’Amiata in casa del Quercegrossa, con un Coppi ancora trascinatore dei suoi. L’attaccante classe ’93 sta vivendo la stagione della consacrazione, con otto reti (senza rigori) che hanno spinto la banda di Savelli a tiro della zona playoff. Le prime tre della classe fanno en plein: sul velluto il Montalcino che torna a ruggire dopo qualche battuta a vuoto, una cinquina che acuisce le difficoltà dell’Alberese di Anselmi. Il Mazzola Valdarbia fatica invece con il Castell’Azzara, va sotto nel primo tempo e riblata il parziale nella ripresa. L’Aurora Pitigliano beneficia dell’ingresso in campo di Guza per sistemare le cose al Valdrighi, staccando così definitivamente le prime tre dal resto della compagnia. Questo perchè il fattore “X” condiziona tutte le altre partite: Gracciano e Ambra danno vita a una gara entusiasmante che si risolve sul 2 a 2 nei minuti finali, stesso risultato in Torrenieri-Pianella, con Carone che mette in evidenza ancora una volta le doti da bomber implacabile. Reti bianche tra Argentario e Scarlino che, da qualche settimana, stanno vivendo una sorta di “limbo”: ormai tranquille per quanto riguarda la salvezza, ma forse ancora non pronte per battagliare per le zone nobili. Infine, pareggio di rimonta e di rigore per il Manciano in quel di Asciano, con i biancorossi che sprecano un altro penalty prima del pareggio: la zona playof rimane però ancora distante. Nel girone D si stoppa la serie positiva del Massa Valpiana, battuto nettamente dalla corazzata Certaldo: una battuta d’arresto che ci poteva stare vista la caratura dell’avversario, ma, dopo l’uno-due a metà primo tempo, è mancata un po’ di reazione ai ragazzi allenati da Cavaglioni.