Promozione: il Fonteblanda cerca continuità, Albinia e Monterotondo il riscatto. Per il San Donato trasferta insidiosa

Grosseto. Andata in archivio l’andata del girone C di Promozione, domenica prende il va quello di ritorno. Le maremmane sono reduci da una “domenica nera” con tre sconfitte casalinghe. Unica gioia, parziale, il pari del Fonteblanda sul campo della capolista Pro Livorno in un classico testa coda che ha visto i neroverdi prendere un punti per raggiungere l’Atletico Etruria con cui condivide comunque l’ultimo posto.

La squadra allenata da Francesco Ripaldi nella sedicesima giornata (prima di ritorno) affronterà, nuovamente in trasferta, il Cascina. Gara difficile ma non impossibile per i maremmani. Non ci sarà Matteo Censini, squalificato per un turno.

Il Monterotondo, dopo il capitombolo interno con l’Armando Picchi, questa volta al Comunale affronterà il fanalino di coda Atletico Etruria. Incontro perfetto per conquistare tre punti, ma anche insidioso perché non bisogna mai sottovalutare nessuno.  Questo i rossoverdi di Ballerini lo sanno molto bene.

Al “Burioni” il San Donato affronterà il Fratres Perignano che sta lottando per centrare i play off. I donatini sono in un momento confusionario e provengono da una serie di risultati negativi culminata con la brutta sconfitta casalinga di domenica scorsa con i senesi dell’Asta. All’undici di Corti serve la vittoria per risalire immediatamente in classica, per il morale e per non incappare in una pericolosa crisi.

L’Albinia, dopo la beffa subita a domicilio al “Combi” con la neo capolista Pecciolese (insieme alla Pro Livorno) impostasi nei minuti finali ribaltando il risultato (da 0-1 a 2-1 con due pali colpiti dall’Albinia) sarà impegnata al Brunner di Forcoli col Valdera, quarto. I rossoblu hanno bisogno di punti per allontanarsi dalla zona play off, soprattutto dopo le ultime due battute d’arresto. Nella fila della formazione allenata Michele De Masi sicuramente rientreranno capitan Sgherri e Pallassini