Grosseto Calcio
Ruffini (ds Marina La Portuale): “Il Grosseto vincerà il campionato, ma domenica proveremo a sovvertire il pronostico”
Grosseto Abbiamo raggiunto telefonicamente Mirko Ruffini, ds del Marina La Portuale, formazione che, dopo una partenza in salita e un punto strappato un po’ fortunosamente a Grosseto, è stata capace di risalire la classifica e adesso è in lotta per un posto nei play-off. Il motivo dell’intervista è semplice, visto che domenica prossima il Grifone renderà visita ai gialloamaranto apuani nell’incontro valevole per la 18a giornata del girone A d’Eccellenza regionale.
Buongiorno, Mirko. Il tuo splendido lavoro ormai è sotto gli occhi di tutti. Squadra giovane che dopo un avvio difficile è a un solo punto dai play-off. Immagino la soddisfazione…
<<Ti ringrazio per le belle parole, che incasso volentieri. In effetti, il lavoro estivo e quello di dicembre ha dato per ora buoni frutti, anche se l’obiettivo finale è ancora distante. Il merito lo condivido comunque con i ragazzi che vanno in campo e soprattutto con mister Gassani, un allenatore capace, nonché un grande motivatore, il quale con i pochi mezzi a disposizione ha saputo assemblare una squadra competitiva che se la sta giocando con tutti>>.
Gli obiettivi stagionali sono al momento in linea con le richieste societarie?
<<Beh direi proprio di sì… Noi siamo partiti per salvarci all’ultimo minuto dell’ultima giornata, magari senza passare dai play-out. Ci metterei la firma a mantenere la nostra attuale posizione di classifica fino alla fine…>>.
La vostra sede è a Carrara, ma giocate ad Aulla, perché?
<<Sono anni che siamo costretti ad emigrare in campi sportivi lontani dalla nostra sede in quanto è in atto un contenzioso tra la nostra Società e il Comune di Carrara per la realizzazione del nuovo impianto sportivo in sintetico, ma ad oggi è tutto bloccato… Guarda, colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente la Società aullese per averci ospitato per questa stagione>>.
La Cuoiopelli è prima e imbattuta da 15 giornate ed è stata l’unica capace di violare il vostro campo. Un primato meritato?
<<Io dico che la Cuoiopelli è sicuramente una buona squadra in vetta alla classifica non per puro caso. Al contempo, mi risulta che diversi punti la Cuoio li ha conquistati anche con l’aiuto della “dea bendata”, che è una componente fondamentale per vincere i campionati. In effetti, anche contro di noi ai santacrocesi è girata bene, visto che hanno trovato il gol vittoria alla fine, durante un mischione in area. In compenso, mi è piaciuto molto l’atteggiamento di mister Cipolli e del loro ds Marcheschi, i quali hanno ammesso sportivamente che avremmo meritato almeno un punto>>.
Il Grosseto è secondo a tre punti dalla vetta. Pensi che i biancorossi la spunteranno su tutti, come ha dichiarato il vostro mister ai nostri microfoni fin dal vostro 1 a 1 allo Zecchini?
<<Ricordi bene. Mister Gassani ti fece questo pronostico in tempi non sospetti, a settembre, quando il Grosseto non aveva ancora iniziato a macinare risultati positivi. Lui difficilmente sbaglia i pronostici e in effetti pure questa volta si sta andando in quella direzione, anche se la Cuoiopelli non molla. Ho la sensazione che alla distanza i valori del Grosseto emergeranno definitivamente e che alla penultima giornata, quando ci sarà Grosseto-Cuoiopelli, i giochi saranno fatti>>.
Il San Gimignano, invece, come lo vedi?
<<È una buona squadra, di “categoria”, compatta e ostica da affrontare. Ha avuto un inizio incredibile, ben al di sopra delle loro aspettative, ma ora stanno iniziando a pagare la fatica di una partenza così folgorante. Comunque, so per certo che non avevano ambizioni particolari ad inizio anno, se non una salvezza serena, per cui credo che da quelle parti siano più che soddisfatti>>.
Deluso dal Poggibonsi e dal Piombino?
<<Mah, proprio deluso direi di no, perché comunque sono in zona play-off e giocano un buon calcio. Del resto, sanno anche loro che gli avversari che li precedono sono dei “carri armati” difficili da fermare, per cui restare dietro le due squadre biancorosse non penso sia un fallimento>>.
Quali sono le squadre che ti hanno sorpreso positivamente e quali, invece, in modo negativo?
<<Positivamente… La nostra! 😁 😁 😁 A parte le battute, credo che più o meno la classifica rispecchi i valori visti in campo. Di certo il San Gimignano nella prima parte è stata la novità in positivo, mentre forse mi attendevo qualcosa in più da quelle rimaste indietro>>.
Che Grosseto ti aspetti di trovare?
<<Un Grosseto che farà oltre 200 km per venirsi a prendere i tre punti e se ci riuscirà, meritandoseli, sarò il primo ad applaudirli. Sul campo i valori, lo sappiamo tutti, sono ben diversi, ma le partite vanno giocate. All’andata abbiamo portato via un punto da Grosseto perché abbiamo approfittato del loro rodaggio, ma ora non ci illudiamo, dato che a dicembre sono arrivati giocatori nuovi (Vento in primis) che hanno rafforzato una squadra già forte. Inoltre, so che dovrebbe rientrare pure Invernizzi, per cui immagino che Consonni voglia a tutti costi una vittoria per cercare di avvicinare la vetta>>.
Che Marina La Portuale troveranno, invece, i biancorossi?
<<Quella di sempre. Determinata, carica, tosta e vogliosa di far vedere che alle volte nel calcio si possono sovvertire i pronostici, perché in campo la differenza la fa lo “stato mentale” e non la “scheda rimborsi”>>.
Per concludere, prova ad indicare la vincitrice del girone A, le squadre che entreranno nei play-off e quelle che lotteranno per non retrocedere.
<<Il Grosseto vince il campionato. Cuoio, San Gimignano, Piombino e Poggibonsi di certo ai play-off. Per gli altri due posti (“forbice” permettendo), dico Castelfiorentino, San Marco, Atletico Cenaia e Castelnuovo Garfagnana. Quelle attualmente in zona play-out (escluso il Castelnuovo) penso si giocheranno la salvezza. Concludo ringraziandoti per lo spazio dedicatomi e ti lascio facendoti un augurio, cioè quello di intervistare, l’anno prossimo, direttori più “blasonati” del sottoscritto. 😉 A domenica Yuri… E grazie!>>.