Marcheschi (ds Cuoiopelli): “Noi giriamo a mille, ma il Grosseto è lì. Il campionato si deciderà tra febbraio e marzo”

Lucca Durante questa sosta natalizia abbiamo pensato di intervistare telefonicamente Sandro Marcheschi, ds della Cuoiopelli, formazione capolista del girone A di Eccellenza regionale.

Buongiorno, Sandro. Come è l’aria da primi in classifica?
<<Buongiorno, Yuri. Beh, è un bel respirare…>>.

Scherzi a parte, ti aspettavi e vi aspettavate di essere primi a questo punto del campionato?
<<A inizio stagione ero ed eravamo consapevoli di aver allestito un’ottima formazione, ma, ironia della sorte, meno accreditata rispetto a quella dello scorso anno. Infatti, la stagione passata la Cuoio è partita con i favori del pronostico e sappiamo tutti come è finita. Quest’anno, al contrario, stiamo girando a mille>>.

Sei stato bravo tu a trovare giocatori come Andreotti, Rossi e diversi altri…
<<Grazie dei complimenti, fanno sempre piacere. Su Rossi posso dirti che è uno dei più forti esterni del campionato, se non il più forte. Andreotti, invece, quello che sta facendo lo stiamo vedendo tutti. Io sono stato bravo a portarlo a S. Croce, ma non è nostro. Il suo cartellino appartiene al Ponsacco. Comunque, nel Grosseto ho visto il centrale più forte del girone: Ciolli. È stato l’unico capace di contenere Andreotti>>.

A proposito di campionato, quale squadra ti ha deluso?
<<Credo che stia facendo meno bene del previsto il Poggibonsi, che resta ugualmente forte e temibile, sia chiaro. Lo stesso Atletico Cenaia mi sembra partito male, ma ora sta risalendo>>.

Chi, invece, ha confermato le tue aspettative?
<<Direi su tutti il Grosseto. Conosco perfettamente le infinite difficoltà attraversate dalla squadra unionista a livello di infortuni. Nonostante ciò, i maremmani sono a soli 3 punti da noi, hanno conquistato la finale regionale di Coppa Italia e presto riavranno tutti i pezzi da novanta. A livello di rosa, nessuno può competere col Grosseto. Aggiungerei tra le conferme anche il San Gimignano, perché il lavoro portato avanti dalla società turrita è la prosecuzione dello splendido girone di ritorno dell’anno passato. Nonostante la sconfitta subita a S. Croce, il San Gimignano mi ha fatto una grossa impressione. Ovviamente, poi, aggiungo i miei ragazzi, anche se stanno girando ben oltre le aspettative. In altre parole, pensavo di aver allestito una bella formazione, ma non potevo aspettarmi il primo posto a questo punto del campionato>>.

A tuo parere, quali formazioni si sono maggiormente rinforzate nel mercato di dicembre?
<<Tre su tutte: Grosseto, Atletico Cenaia e San Miniato Basso>>.

Che seconda parte di campionato ti immagini?
<<Mi immagino una seconda parte con delle conferme importanti a livello di continuità. Intendo dire che il Grosseto uscirà ancora più fuori. La Cuoio, invece, credo che dovrà solo preoccuparsi di giocare con lo stesso entusiasmo mostrato fino ad oggi. Inoltre, come riconosciutoci da più parti, la nostra squadra è una della poche in grado di giocare anche a pallone. Occhio, poi alle sorprese nelle altre zone della classifica. Ad ogni modo, decisivo, come sempre, sarà il periodo a cavallo tra febbraio e marzo. Lo scorso anno, il Seravezza ha recuperato e superato il Roselle proprio in quel periodo>>.

Hai letto il mio articolo di ieri, quello sul paragone tra i due gironi di Eccellenza regionale? In caso affermativo, cosa ne pensi?
<<Sì, l’ho letto e concordo con te. Al momento, nel girone B ci sono più squadre in lotta per la vittoria finale, ma per play-off e play-out quello A è assai più combattuto. Ad esempio, non solo il Cenaia si è rinforzato molto ed è in forte crescita in ottica play-off, ma lo stesso San Miniato Basso, al momento in zona play-out, grazie agli innesti pesanti di Taddeucci e Mariotti potrebbe sia salvarsi direttamente che entrare nei play-off. D’altronde, le distanze nel girone A sono contenute>>.

Che formazione è quella della Zenith Audax, prossima avversaria del Grosseto nella finale regionale di Coppa Italia?
<<Sicuramente una formazione da trattare con grande rispetto. Non stanno disputando un campionato in linea con le aspettative, ma hanno alcune individualità importanti, su tutte quella di Silva Reis, ex-Prato e poi diversi giovani bravi. A proposito, oggi la Cuoio affronterà la Zenith in amichevole>>.

Vuoi fare un saluto a chi ci leggerà?
<<Volentieri. Colgo l’occasione per augurare un bellissimo 2018 a tutti i tifosi, in particolare, però, a quelli santacrocesi e a quelli grossetani. A presto>>.