Grosseto Calcio
Social Us Grosseto: i tifosi non capiscono e scaricano Consonni
Grosseto. Alla vigilia di una partita sulla carta più che abbordabile con il fanalino di coda, Urbino Taccola, le parole del tecnico Gigi Consonni hanno suscitato clamore e in molti hanno compreso che forse la sconfitta di Piombino ha lasciato strascichi tra lo staff tecnico e la dirigenza.
Certo che siamo sempre nel campo delle ipotesi e non vi sono certezze, ma l’affondo di oggi non è passato certo inosservato.
E sui social i tifosi si sono schierati al fianco del presidente, Simone Ceri, e della società.
In molti non sono soddisfatti delle ultime prestazioni e pretendono una squadra al primo posto, anche se poi in campo ci vanno i giocatori e non il blasone.
C’è chi poi critica con la classica frase “Facile dire una cosa del genere quando devi affrontare l’ultima della classe e non il Piombino”-
E allora si riparte alla fine della storia, ossia quel Piombino che con una sconfitta ha rotto qualcosa nell’ambiente…
Mah…vediamo cosa succede oggi, però è certo che frasi del genere, di per sé incomprensibili, vanno chiarite, anzi vanno chiarite – e al più presto – le problematiche che hanno prodotto un’esternazione di questo genere. Siamo in una fase estremamente delicata e complicata: tutti sappiamo, tutto l’ambiente sa, che il Grifone non può permettersi di vivacchiare in una categoria dove incontri Gambassi, Marina La Portuale e Cenaia e che deve (dovrebbe…) vincere questo campionato del kaiser, mentre purtroppo stanno emergendo colossali difficoltà riguardo a questo obiettivo “obbligato”. E in tutto ciò Consonni se ne esce con questo bel discorso che lascia di stucco…boh, urge un chiarimento da parte sua e della Dirigenza, altrimenti in primis il popolo biancorosso non sa cosa pensare ed in secundis, se questo questo è il clima, rischiamo di trovarci con un pugno di mosche già a Natale.
Consonni ha giocato nel Roselle, ha allenato gli Juniores pertanto la Dirigenza conosceva la persona con i suoi pregi e difetti e ha preso la decisione di affidargli la prima squadra. Pertanto , ammesso che si debba colpevolizzare qualcuno di questa situazione, sarà bene che la colpa vada ugualmente divisa tra i vari componenti perchè non dimentichiamo che ” il pesce comincia a puzzare dalla testa ” Fermo rimanendo che non si lancia il sasso e poi si nasconde la mano
Be! Con questa uscita non mi sembra ci faccia una gran bella figura. Ser ha ragione, ma veder giocare così male la squadra non se lo aspettava nessuno. Anche oggi, contro nessuno, ma come abbiamo giocato!!!