Altri Sport
Mtb, in Francia il mondiale per vigili del fuoco. Renzo Vestri punta alla medaglia
Si riempirà di colori, appassionati e tanti atleti provenienti da tutto il mondo il piccolo borgo di Montignargues, località francese di 625 abitanti situato nel dipartimento del Gard nella regione della Linguadoca-Rossiglione. E’ qui infatti che è stato organizzata la 20^ edizione del campionato del mondo di mountain bike riservato ai Vigili del Fuoco. Il via sarà dato sabato 9 settembre alle ore 8,30 per le categorie riservate alle donne. Alle ore 10,00 per gli uomini, suddivise in Master, Junior, Veterani e Senior, secondo le fasce di età dei partecipanti. Il circuito è di media difficoltà. Ai ciclisti è stato riservato una zona di riscaldamento di 1600 metri e uno o più circuiti secondo la categoria di 7700 metri che comprende l’85% in sottobosco. Il 5 % di sentieri e il 5% di strada. La partenza è stata sistemata vicina al comune francese. Nella zona sportiva è stata sistemata la linea d’arrivo sempre nel piccolo borgo di Montignargues. A rappresentare i colori italiani il vigile del fuoco di Grosseto Renzo Vestri che avrà a suo fianco due fieri gregari: il capo squadra Luca Mariani del comando di Siena e il vigile permanente Danilo Colarieti del comando di Terni. Vestri si presenta alla competizione come uno fra i favoriti al successo finale, avendo già vinto il titolo iridato nel 2009 e 2014 a Sainte Croix in Svizzera. Anche se il tempo passa l’atleta del gruppo sportivo “M,.Boni” di Grosseto ha tutte le carte in regola per arrivare a conquistare una prestigiosa medaglia e perché no, indossare ancora la maglia di campione del mondo. Il grossetano, negli ultimi giorni ha progressivamente aumentato il carico degli allenamenti e la difficoltà dei percorsi. L’atleta maremmano non ha tralasciato niente curando nei minimi particolari la sua preparazione in modo da arrivare alla gara nella migliore condizione fisica e mentale possibile e farsi trovare pronto per una gara difficile come quella del campionato del mondo di mountain bike. Vestri non si sbilancia, sopratutto per scaramanzia sapendo che dovrà vedersela con avversari molto agguerriti, commenta “ Una gara, che vista la planimetria non sembra cosi’ impegnativa dal punto di vista altimetrico. Anche se è una caratteristica che invece io preferisco. Quindi per esperienza sarà subito veloce e selettiva in avvio. Dovrò stare molto attento in questa fase per poi controllare nella successiva. Dovremo ripetere più volte il tracciato per un totale di trenta chilometri. Spero di correre al meglio come i miei colleghi e tutti insieme fornire una buona prova e portare punti preziosi alla squadra nazionale italiana” Conclude il vigile del fuoco di Grosseto.