Altri Sport
Vela: Tavatuy si aggiudica il “Melges 32 Boero World Champioship”
Porto Santo Stefano. A Cala Galera, dopo quattro giornate di gara e 10 regate disputate, si è concluso il “Melges 32 Boero World Champioship”, con la vittoria di “Tavatuy”, la barca russa di Pavel Kuznetsov. Nelle acque dello specchio acqueo compreso fra Feniglia, Ansedonia e Porto Ercole, nel Campionato mondiale Melges 32 (quinta e ultima tappa della “Melges World League 2017”) organizzato dal Circolo Nautico e della Vela Argentario in collaborazione con Melges Europe, si sono sfidati 17 equipaggi di 7 nazioni. I velisti russi sono stati al comando della classifica generale sin dall’inizio dopo essersi imposti nelle prime due regate disputate.
Nel corso delle 10 prove portate a termine hanno ottenuto anche tre secondi posti che hanno confermato una grande regolarità, chiudendo con 35 punti e scartando come peggior risultato l’undicesimo posto ottenuto nella prova conclusiva, quando avevano già matematicamente vinto il titolo iridato..Alle sue spalle si è piazzato l’equipaggio di “Torpyone di Edoardo Lupi e Massimo Pessina. I campioni d’Europa in carica, titolo conquistato lo scorso mese a Sibenico, sino alla nona prova hanno lottato per la vittoria finale. Nella decima però, causa squalifica, si sono dovuti arrendere al team russo terminando in seconda posizione con 41 punti.
Terzo posto per “Fra Martina” di Edoardo Pavesio con 52 punti mentre al quarto posto, con 55 punti, si è piazzata “G-Spot”, la barca di Giangi Serena Di Lapigio, vicepresidente del Cnva e presidente della Federazione Internazionale Melges 32. Grazie a questo risultato G-Spot ha vinto la World League con 88 punti davanti a Torpyone, secondo con87. Un successo, questo, giunto grazie agli ottimi piazzamenti ottenuti anche nelle precedenti quatto tappe: terzo a Porto Venere e a Scarlino, quarto a Riva del Garda e terzo all’europeo di Sibenico. Nella categoria Corinthian (barche senza a bordo velisti professionisti) la vittoria è andata a “Vitamina” di Francesco Graziani (tredicesima assoluta) con a bordo il vice campione mondiale giovanile ed europeo di match race Ettore Botticini. Nella giornata conclusiva le tre regate svoltesi sono state vinte rispettivamente da “Torpyone”, “Vitamina Amerikana” di Andrea La Corte e da “Spirito of Nerina” di Andrea Ferrari.